“SCRIVIMI UNA CANZONE” di MARC LAWRENCE

Quando l'amore diventa una canzone

DAL NOSTRO INVIATO NEGLI STATI UNITI – Commedia romantica con Hugh Grant e Drew Barrymore. Niente di nuovo sotto il sole, ma comunque piacevole e divertente.

Alex Fletcher, ex-frontman della band anni ’80 “Pop”, si guadagna da vivere come compositore di canzoni per altri cantanti, visto che il suo unico disco da solista ha avuto un esito commerciale alquanto fallimentare. Casualmente scopre che Sophie Fisher, la ragazza che annaffia le piante del suo appartamento, ha una dote innata per la scrittura di testi di canzoni, ciò per Alex è sempre stato un ostacolo. I due decidono di collaborare per portare a termine un lavoro non facile: scrivere una hit per la nuova divetta pop Cora in appena tre giorni. Ma quella che è nata soltanto come una pura collaborazione professionale potrebbe portare a qualcosa di più di una semplice amicizia…

Giusto in tempo per s. Valentino (il giorno in cui il film è stato distribuito nelle sale statunitensi) esce questa pellicola dolce e godibile, una sorta di cioccolatino cinematografico, con una dose di zucchero forse un po’ eccessiva e non molte novità. Hugh Grant fa Hugh Grant, solito ruolo da scapolo irriducibile e tipico humour britannico tagliente (sempre divertente, in ogni caso) mentre Drew Barrymore è come di consueto adorabile, stile casual, sorriso contagioso e graziosa goffaggine.
Quello che manca alla pellicola è proprio la presenza di qualcosa di nuovo, quel po’ di sale che smorza lo zucchero e rende il tutto originale e innovativo. Hollywood è esperta nello sfornare commedie d’amore, sempre apprezzate e ben congeniate, ma quello che serve a un film per emergere dal mucchio in Scrivimi una canzone non c’è. Comunque, ciò non toglie che il film rimanga un espediente piacevole e romantico per passare un paio d’ore in allegria.

Anche il primo film del regista Marc Lawrence, Two Weeks Notice – Due settimane per innamorarsi (sempre con Hugh Grant, e con Sandra Bullock) aveva questa mancanza, e quel sapore lezioso che ogni tanto si percepisce anche qui. In questo caso, però, il regista ha il merito di inquadrare New York con una prospettiva insolita e non scontata, evitando l’effetto déjà-vu. Lui stesso, del resto, da buon newyorkese ha confessato di voler girare i suoi film nella città natale perché la trova maggiormente ispiratrice e si sente in grado di fotografarla senza cadere nel banale. Ed effettivamente, certe vedute della grande mela sono davvero ammirevoli. Importante ruolo lo svolge la colonna sonora di Adam Schlesinger, in questo film dallo sprito canterino: divertente il confronto dello stile musicale anni ’80 con quello attuale, e simpatiche le due canzoni composte dai protagonisti – la tenera Way back into love rimarrà in testa ben dopo la fine dei titoli di coda. E i titoli di testa, con Hugh Grant che sfoggia un buffo look d’altri tempi e una coreografia improbabile, è esilarante: fa sorridere pensare ciò che il gusto comune trovava trendy meno di vent’anni fa.

Onore ai due attori principali per la voce, soprattutto Grant si distingue e interpreta le canzoni con encomiabile disinvoltura in questa pellicola, non speciale ma comunque romantica e divertente.

Titolo originale: Music and Lyrics

Nazione: U.S.A.

Anno: 2006
Genere: Commedia
Durata: 104′
Regia: Marc Lawrence
Sito ufficiale: http://musicandlyrics.warnerbros.com/

Cast: Hugh Grant, Drew Barrymore, Brad Garrett, Kristen Johnston, Haley Bennett, Aasif Mandvi, Campbell Scott

Produzione: Castle Rock Entertainment, Flower Films, Village Roadshow Pictures
Distribuzione: Warner Bros
Data di uscita: 23 Febbraio 2007 (cinema)