“SOLDIERS PAY” di David O. Russell, Tricia Regan e Juan Carlos Zaldivar

Continuare a ricordare

Dopo alcuni anni dalla fine della Guerra del Golfo, un documentario che offre la possibilità di non dimenticare cosa è accaduto.

Dopo l’esordio avvenuto nel 1994 con il lungometraggio Spanking the monkey (1994), premiato al Sundance Film Festival, e la commedia Amori e Disastri (1996), nel 1999 il registra newyorkese David O. Russel gira Three Kings.

La pellicola, ambientata nel deserto iracheno agli inizi degli anni Novanta, raccontava le imprese di tre soldati americani delle Special Forces che, grazie al recupero casuale di una mappa, si mettono alla ricerca dell’oro rubato al Kuwait da Saddam e da lui stesso nascosto. La spedizione in territorio nemico, senza autorizzazione, subirà ovviamente delle variazioni rispetto ai piani stabiliti. Questo tema sembra essere particolarmente caro al regista americano, invitato infatti dalla Warner Brothers a girare un documentario per la riedizione del Dvd di Three Kings, Russel ha deciso di approfondire ulteriormente l’argomento della Guerra del Golfo, e per farlo è stato aiutato da Tricia Regan e Juan Carlos Zaldivar.

Il documentario, presentato a Torino, nella sezione “Americana”, in poco più di mezz’ora offre preziose testimonianze di veterani ritornati dal Golfo, di iracheni che si sono rifugiati negli Stati Uniti, di giornalisti, di psicologi e di politici che raccontano esperienze, a volte scomode, su quello che è accaduto. Le delicate questioni sollevate, infatti, hanno indotto la Warner ad abbandonare il progetto, che è stata realizzato comunque grazie alla volontà di un distributore indipendente.

Le testimonianze sono infatti spiazzanti, i racconti dei protagonisti rivelano la corruzione e l’immoralità che derivano dalla guerra, e di come, quelle che vengono definite “missioni” di democrazia e di liberazione si trasformino, spesso e volentieri, in missioni senza scrupoli, dove vengono requisiti oggetti di qualsiasi genere e tipo, dove viene calpestata la dignità umana e dove viene annullata qualsiasi forma di rispetto. Gli occhi degli intervistati dicono ben oltre le loro parole, il loro sguardo sembra lontano, ancora rivolto a quegli orizzonti medio orientali, segnati dalle ingiustizie, provati dagli sforzi, colpiti dalla cattiveria. L’unico imperativo possibile sembra uno, e uno solo, non dimenticare; ma ricordare. Anche se per rendersi conto delle ingiustizie di una guerra, di tutte le sue immoralità, di tutta la sua corruzione non serve andare così indietro con la memoria, purtroppo.

Titolo Originale: SOLDIERS PAY
Nazionalità:USA
Anno: 2004
Regia: Tricia Regan, David O. Russell, Juan Carlos Zaldivar
Montaggio: Paul Covington, Claudia Finkle
Produzione: Cinema Libre Studio