Edizioni Progetto Cultura 2003 propone, nella collana Gli artigianelli, un piccolo assaggio della poesia intimistica e profonda di Marco Milone.
Il titolo di questa piccola raccolta di poesie può trarre in inganno: la «speranza» evocata nel titolo non trova un corrispettivo nell’atmosfera che aleggia tra le pagine. Anzi, un senso di insofferenza e di inquietudine di vivere nella società contemporanea emergono dai versi di Milone.
Le ventitre poesie guardano al contemporaneo sotto diversi punti di vista partendo sempre da un dato concreto – un oggetto, una persona o un dettaglio fisionomico – e si astraggono per convogliare i sentimenti dell’uomo davanti ad una societò in continuo fluire, nel suo veloce divenire.
La realtà ha gli occhi e la bocca di una donna amata, voluta con tutta la forza di eros, ma, nel contempo, abbruttita dalla quotidianità e dalla ripetitività della vita in coppia. I pensieri tristi e pesati che una giornata di pioggia può far nascere e la dimensione del ricordo di un’infanzia trascorsa, ma forse ancora viva nell’animo del poeta. La propria città apparentemente così priva di ogni forma di praticità, ma, forse per questo, così apprezzata, proprio per questa imperfezione che assume i toni di una dimensione esistenziale. Ed infime internet, il luogo delle false illusioni, degli idoli laici da venerare.
Marco Milone attraversa i diversi modi di essere uomo, con una versificazione che si avvicina alla prosa, e che mantengono inalterata una profonda forza comunicativa. Caratterizzate dall’immediatezza e dalla facilità di comprensione, le poesie di questa raccolta assumono, a volte, il periodare filosofico e l’argomentazione arguta senza però perdere mai di vista la dimensione interiore.
M. Milone, Sulle orme della speranza, Roma, Edizioni Progetto Cultura 2003, 2006, pp. 30, €5. 00
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