Schermi d’amore: ARRIVA JOHN BOORMAN

Domani il regista inglese in sala alle 22.30 per il suo "The Tiger's Tail"

Amori in (con)corso: la pellicola di Boorman ci guida nelle ossessioni di un uomo di successo che fronteggia sé stesso. Allucinazione o realtà?

Dalla Gran Bretagna il trauma del giovane Hallam Foe, vincitore del Premio della Giuria Indipendente e miglior colonna sonora al Festival di Berlino 2007. Protagonista il giovane Jamie Bell, già interprete di Billy Elliot.

E ancora: in Panorama, il dramma della giovane Frédérique in Pas Douce; per il doppio omaggio Cukor-Ozon, Cinqueperdue dell’autore francese e Scandalo a Filadelfia e Vivere insieme del maestro americano.

Dal regista di Senza un attimo di tregua e Un Tranquillo weekend di paura, un racconto teso, sospeso tra allucinazione e nevrosi: in The Tiger’s Tail il veterano John Boorman ci guida negli angoli oscuri della psiche umana, tracciando la parabola della crisi di un uomo di successo, del suo doppio, di una coppia a pezzi. Interpretato dalla star di Sex & The City Kim Cattrall e dal versatile Brendan Gleeson, premiato come Attore Inglese dell’Anno per il ruolo ricoperto proprio in una precedente pellicola di Boorman, The General (1998). Vincitore dell’Irish Film and Television Awards per la miglior fotografia (Seamus Deasy) e colonna sonora (Stephen McKeon), The Tiger’s Tail è in programma alle ore 22.30: il regista John Boorman sarà presente in sala tra il pubblico.

In Hallam Foe un ruolo complesso e drammatico per la rivelazione del cinema inglese Jamie Bell, interprete del ballerino Billy Elliot, dopo le collaborazioni con Thomas Vinterberg (Dear Wendy), Peter Jackson (King Kong), Clint Eastwood (Flags of Our Fathers) e il recente action movie Jumper. Guidato con mano sicura da David Mackenzie, reduce dal successo dei precedenti Young Adam (vincitore del Premio Michael Powell come Miglior Film Britannico al Festival di Edimburgo del 2003), e Follia, dall’omonimo bestseller di Patrick McGrath. Hallam Foe ha vinto il Premio della Giuria Indipendente e miglior colonna sonora al Festival di Berlino 2007.
Proiezione alle ore 18.30

La sezione Panorama offre l’occasione di conoscere la sceneggiatrice e regista svizzera Jeanne Waltz, che vive e lavora da anni in Portogallo. Ottavo titolo diretto dall’autrice nominata all’Orso d’oro a Berlino ’98, Pas Douce ha ricevuto lo Swiss Film Prize alla miglior sceneggiatura. L’attrice protagonista

Isild Le Besco, musa del regista francese Benoît Jacquot, prosegue una carriera ricca di soddisfazioni, culminata nel riconoscimento come Miglior giovane promessa (Premio Lumière 2001), la Stella d’Oro alla miglior rivelazione femminile (2001), il Premio Marcello Mastroianni al Festival del Cinema di Venezia (2006).
Proiezione alle ore 20.30

Cinqueperdue, ovvero la dissoluzione di una coppia in cinque segmenti. Ozon percorre il tempo a ritroso, per raccontare la storia di un incontro amoroso che ha per protagonista l’italiana Valeria Bruni-Tedeschi, vincitrice del Premio Pasinetti al Festival del Cinema di Venezia (sembra che l’attrice abbia scelto assieme al regista le canzoni del repertorio italiano di Conte, Tenco e Paoli).
Proiezione alle ore 16.30

L’appuntamento quotidiano con George Cukor si rinnova con una doppia proiezione: Scandalo a Filadelfia (alle 10.30), con un cast d’eccezione composto da Katharine Hepburn, Cary Grant e James Stewart (Premiato con l’Oscar; un’altra statuetta alla sceneggiatura di Donald Ogden Stewart), seguito da Vivere Insieme (alle 14.30).