Il comico milanese porta sulla scena dell’Arena Alpe Adria di Lignano Sabbiadoro uno spettacolo di due ore che condensa la sua caratteristica comicità attraverso un esilarante monologo e due tra i suoi più riusciti personaggi, Adriano Celentano e Felice Caccamo. Come sempre riesce a coinvolgere il pubblico con aneddoti più o meno noti, con canzoni più o meno famose e con momenti di forte partecipazione, favoriti anche dalle ridotte dimensioni della location.
La performance si apre con il Blues del Mandriano e nella prima parte ci accompagna nell’adolescenza di Teocoli, alla scoperta del talento artistico che lo contraddistingueva già allora, alla scoperta della sua passione per il canto nella periferia di una nebbiosa Milano. Il comico racconta poi dei suoi primi spettacoli, degli esordi con Cochi, Renato e Enzo Jannacci e, in tema estivo, delle sue estati sulla riviera romagnola, tra sigarette fumate di nascosto e fastidiosi costumi di lana. Il tema conduttore è la musica ed è quando canta recitando che l’artista esprime il meglio di sé. Lo spettacolo viene arricchito dalla partecipazione di Armando Celso, uno dei comici-musicisti che il giovane Teo aveva conosciuto al “Derby Club”, famoso locale milanese.
Nella seconda parte Tecoli ripropone la sua celebre imitazione di Adriano Celentano, arrivando a sostenere “Io non imito, sostituisco”. In effetti, grazie anche alla naturale somiglianza, questo è uno dei suoi personaggi più riusciti, nei tratti, nelle movenze e negli atteggiamenti. Con Celentano il coinvolgimento del pubblico è massimo: si improvvisa una gara di canto tra le due ali dell’Arena, si partecipa ad un quiz in stile “Musichiere”, per poi cantare tutti insieme “Volare”.
Tra i suoi personaggi più noti e più riusciti, infine, sceglie di presentare Felice Caccamo, reso famoso dalla trasmissione “Mai dire gol”, dall’inconfondibile accento napoletano, parodia allo stesso tempo del giornalista sportivo e dell’uomo partenopeo. La caricatura risulta particolarmente efficace perché attualizzata con i recenti avvenimenti di cronaca.
Nel complesso lo spettacolo risulta particolarmente gradevole, riesce a non cadere nella banale giustapposizione dei pezzi più famosi, come qualche volta capita con gli attori comici, ma alternando momenti cantati, recitati e di interazione con il pubblico, risulta sempre nuovo e non dà mai l’impressione di qualcosa di già visto. Il supporto dei musicisti, l’eclettica Doc Beat, completa la presenza del comico e contribuisce a creare uno spettacolo completo, fatto di comicità, ricordi, musica e forte complicità del pubblico.
Autore: Teo Teocoli
Regia: Teo Teocoli
Compagnia/Produzione: Project e T-Time
Cast: Teo Teocoli
