TFF: “The Homesman” di Tommy Lee Jones

Un western non convenzionale

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Mary Bee Cuddy (Hillary Swank) è una pioniera del brullo Nebraska, proveniente dall’agiato stato di New York; è una donna istruita, educata, un’imprenditrice, poco più che trentenne – praticamente quasi “anzianotta” per essere a metà dell’Ottocento – con una ferrea etica del lavoro.

La schietta Mary Bee trasporta le sue regole imprenditoriali sul piano sentimentale, formulando disperate o compassionevoli proposte di matrimonio, come se fossero un affare; ma a differenza di una sorella ormai accasata e con prole a New York, la pioniera del West resta composta nella sua solitudine.

Tenuta in gran considerazione dalla Chiesa, quindi dal consiglio cittadino, della sua zona, Mary Bee, con la fierezza e con l’autorità che la contraddistinguono, si assume il difficile e duro compito di riportare verso la loro casa, in Iowa, tre donne impazzite a causa della rigidità e degli stenti, che la terra e il clima del Nebraska, insieme a mariti brutali o ignoranti o deboli, hanno inferto a loro.
_ Sulla sua strada, Mary Bee si imbatte in un truffaldino e impunito uomo, un furfante da due soldi, George Briggs (Tommy Lee Jones); l’arte imprenditoriale della donna, riesce ad accaparrarsi per tutto il viaggio la scorta di Briggs, uomo pragmatico, solitario, ma con esperienza.
_ Su un carro coperto, come fosse una prigione su ruote, con dentro le tre donne, abbandonate nei loro silenzi deliranti – la diciannovenne Sours (Grace Gummer), la bella Theoline (Miranda Otto) e l’incompresa Gro (Sonja Richer) – l’amorevolezza dei modi Mary Bee e la praticità dei gesti di Briggs viaggiano con fucili alla mano.

Il regista “western” Tommy Lee Jones adatta un romanzo degli anni ’80 di Glendon Swarthout, aggiungendoci un suo tocco cupo e divertente, tra la commedia nera e il sentimentalismo.
_ E Jones come regista, così come attore, si dà tutto e non fa sconti.

Diretto ed essenziale, Jones non sta ad abbellire né a preparare ad una scena brusca, ma sbatte in faccia allo spettatore la dura realtà, facendolo restare per qualche secondo sotto shock con gli occhi sgranati. E mentre quello stesso spettatore ha giusto tempo per riprendersi e rendersi conto di quel che è successo, il regista ha già in serbo un altro “colpo di scena”.

The Homesman è un racconto di frontiera, un western piacevolmente non convenzionale, astuto, audace e malinconico, arricchito da personaggi teneri, anche Briggs tutto sommato e a poco a poco, risulta simpatico, e da una narrazione lirica nel suo essere parabola del destino ineluttabile degli uomini e delle donne del West.

Titolo originale: The Homesman
Nazione: U.S.A.
Anno: 2014
Genere: Drammatico, Western
Durata: 122′
Regia: Tommy Lee Jones
Cast: Tommy Lee Jones, Meryl Streep, Hilary Swank, Tim Blake Nelson, John Lithgow, James Spader, Hailee Steinfeld, William Fichtner, Grace Gummer, Sonja Richter
Produzione: EuropaCorp, Ithaca, The Javelina Film Company
Distribuzione:
Data di uscita: Cannes 2014