Palermo è una città in crescita a singhiozzo, è aperta e generosa con i turisti, con gli stranieri quanto rigida e crudele con i propri figli. Come è stato esser gay a Palermo? Come è essere gay, lesbica o transessuale a Palermo oggi? Dagli anni ’70 fino ad oggi in questo documentario sono racchiuse le tappe principali dei movimento per i diritti GLBT.
Le prime associazioni, le prime feste, i primi locali e le prime manifestazioni. Non c’erano modelli a cui far riferimento. Radunarsi in piazza per dire la propria è stato ed è tutt’ora di fondamentale importanza per tenere sveglie le coscienze. Essere gay a Palermo è vivere in continua contraddizione e le testimonianze raccolte lo dimostrano chiaramente.
Un documentario ben strutturato, in linea con l’argomento che tratta. Le immagini, le interviste e i video mostrati seguono un fil rouge che vuole portare al superamento degli stereotipi inerenti soprattutto alla Palermo di oggi. C’è ancora molto da lavorare, i palermitani dovranno probabilmente ampliare maggiormente gli orizzonti, nei mercati si sentono frasi come “Sono malati, è il male che li fa comportare così”, “L’uomo vero certe cose non le discute”, “disturbano gli altri maschi”, parole come lesbica o gay “inceppano” ancora il parlare delle persone. C’è ancora molta strada da percorrere per i palermitani e per qualsiasi altro cittadino del nostro magnifico paese.
Picchì chi è?
Italia, 2013, HD, 70′, col.
regia:
Giuseppe Carleo