Jim Terrier è un ex contractor dal passato non proprio adamantino che sta cercando il proprio riscatto morale scavando pozzi di acqua nel Congo. Otto anni prima, nello stesso Paese, aveva premuto il grilletto di un fucile di alta precisione per ucciderne il Ministrodelle Miniere e favorire così l’ennesimo saccheggio territoriale da parte di una multinazionale. Ma il passato ritorna e costringerà Jim a spostarsi dall’Africa all’Europa per sfuggire a chi lo vuole morto.
All’inizio fu Liam Neeson.
Ora anche Sean Penn si unisce alla compagnia di attori di mezza età che imboccano la strada dell’action movie per vestire i panni di un killer a contratto, autore dell’assassinio su commissione del Ministro congolese delle Miniere e poi costretto a “sparire”, abbandonando senza una parola Annie (Jasmine Trinca), la donna che ama e che ignora la sua vera professione.
Otto anni dopo lo troviamo ancora – e di nuovo – nel Congo, dove cerca di redimersi scavando pozzi di acqua, collaborando con una organizzazione non governativa. Durante la missione in un villaggio, Terrier viene inseguito e quasi ucciso da tre sicari ed è costretto a volare a Londra e poi a Barcellona, prima per avvisare i suoi colleghi di un tempo del pericolo incombente, poi per cercare salvezza e risposte: chi lo vuole morto? E perché?
Tra i suoi vecchi compagni (Mark Rylance e Ray Winstone) spunta anche un improbabile Javier Bardem, ancora una volta nei panni caricaturali di un uomo non proprio perbene e con qualche problema, che nel frattempo ha anche sposato Annie. La quale, da parte sua, non ha mai dimenticato il suo antico amore e, nel prosieguo della vicenda, diventerà arma di ricatto perfetta per i cattivi.
Signore e signori: i cliché ci sono tutti. E un po’ di responsabilità è anche di Sean Penn, coautore della sceneggiatura e produttore, che ci regala una storia già vista e scontata.
Resta una domanda: che cosa spinge un due volte Premio Oscar come Sean Penn a tuffarsi in un action movie alla soglia dei 55 anni? E per di più ricorrendo a piccoli sotterfugi come accorciare il giubbotto antiproiettile per mettere in mostra gli addominali a tartaruga?
Perché alla fine, del film di Pierre Morel (Taken-Io vi troverò) si ricordano soprattutto i momenti in cui Penn-Terrier riempie lo schermo con muscoli scolpiti (pare frutto di un intenso allenamento in palestra) o con atletiche performance.
Ci piace pensare che l’attore e regista volesse puntare il dito contro i loschi interessi di chi saccheggia l’Africa. Il messaggio, però, non arriva, perdendosi tra inseguimenti, duelli, qualche esplosione e patinate riprese di una Londra fatta di grattacieli di cristallo e della Barcellona di Gaudì.
The Gunman
Titolo originale: The Gunman
Nazione: Spagna, Regno Unito, Francia
Anno: 2015
Genere: Azione, Thriller
Durata: 115′
Regia: Pierre Morel
Sito ufficiale: www.thegunmanthefilm.com
Social network: facebook
Cast: Idris Elba, Sean Penn, Javier Bardem, Ray Winstone, Mark Rylance, Daniel Westwood, Melina Matthews, Jasmine Trinca, Deborah Rosan, Jorge Leon Martinez
Produzione: Anton Capital Entertainment, Canal+, Nostromo Pictures
Distribuzione: 01 Distribution
Data di uscita: 07 Maggio 2015 (cinema)
