“Teatro Toniolo chiusura di Stagione con un nuovo record di pubblico”

La Stagione di prosa e la Rassegna di danza internazionale Verso l’Universo 2008/2009, organizzate dal Comune di Venezia, Attività e Produzioni Culturali e dello Spettacolo, in collaborazione con Arteven, chiudono con un bilancio tutto in positivo e un consistente aumento del pubblico, rispetto all’anno precedente, registrando ben 40mila presenze.

L’ampio gradimento del pubblico e della critica ha testimoniato la qualità e la varietà degli spettacoli riconfermando, con cifre di successo, la validità di un modello gestionale e organizzativo che rappresenta un unicum a livello nazionale. Il dato più sorprendente, specie se pensiamo alla crisi economica in corso, riguarda il numero di biglietti venduti che ha subito un incremento pari al 25%, mentre se il numero di abbonati alla prosa è rimasto pressoché invariato, spicca un inaspettato aumento del 5% degli abbonati alla danza, un dato in netta controtendenza nel panorama nazionale dichiara Luana Zanella, Assessora alla Produzione culturale del Comune di Venezia.

La Stagione di prosa 2008/09 del Teatro Toniolo di Mestre ha proposto al pubblico occasioni di grande teatro. Autori e attori prestigiosi che, nella classifica dei teatri per spettatori al 31/12/2008 (Giornale dello Spettacolo, Anno IXV – N. 6 del 27 marzo 2009), hanno confermato il Toniolo di Mestre primo tra i Teatri del Veneto
Per il terzo anno consecutivo il Teatro Toniolo si posiziona, dunque, ai vertici della classifica Agis dei Teatri tra i 500 e i 900 posti.

Numerosi sono gli spettacoli che hanno registrato il tutto esaurito: caso emblematico, ma certamente non l’unico, la compagnia americana dei Momix che ha scelto proprio il teatro Toniolo di Mestre per l’anteprima mondiale della sua nuova produzione Bothanica. Il geniale coreografo ”ecologico” Pendleton ha guidato il pubblico in un viaggio dentro una natura meravigliosa ed affascinante: un grande spettacolo che ha fatto registrare il tutto esaurito per le sette repliche previste, superando i 4400 spettatori.

L’appuntamento inaugurale dell’intera Stagione di prosa è stato affidato a Hair, il musical per eccellenza che ha segnato la storia dello spettacolo contemporaneo per la sua dirompente trasgressività e carica innovativa, lanciando un nuovo genere, l’opera-rock. Ha riscosso un grandissimo successo di pubblico, con ottimi risultati di presenze anche per la replica programmata fuori abbonamento: dopo 40 anni dal suo debutto a Broadway, è riuscito a mantenere intatta la sua travolgente forza musicale e la freschezza originaria portando anche al Toniolo, oltre che nei teatri di tutto il mondo, il suo messaggio di pace.
La Stagione di prosa ha proposto appuntamenti di grande teatro con gli attori più importanti e significativi dell’odierno panorama teatrale italiano: Toni Servillo, reduce dai meritati premi cinematografici, si è egregiamente confrontato con la Trilogia della Villeggiatura di Goldoni, apprezzatissimo dal pubblico, come pure Silvio Orlando che assieme a Alessio Boni, Anna Bonaiuto e Michela Cescon ha presentato l’attesissimo Il dio della Carneficina.

Alessandro Preziosi, che il pubblico ha imparato a conoscere attraverso le serie televisive, si è calato nei panni non facili di Amleto con la regia di Armando Pugliese, riscuotendo un grosso successo; una doppia replica organizzata esclusivamente per le scuole del territorio ha permesso di far apprezzare il teatro di prosa agli studenti.
Franco Branciaroli è tornato nuovamente al Toniolo, questa volta nella doppia veste di protagonista e regista, con Vita di Galileo di Bertolt Brecht, mentre Gianfranco Jannuzzo con Daniela Poggi interpreti di una commedia sofisticata come Il divo Garry, hanno divertito lo spettatore con un classico del teatro brillante inglese.

Indimenticabili sono state le presenze femminili: prima fra tutte la “signora” del teatro italiano Giuliana Lojodice che ha portato in scena Le conversazioni di Anna K. di Ugo Chiti, ispirato a Franz Kafka, testo vincitore del 49° Premio Riccione per il Teatro; una splendida Licia Maglietta, impegnata nello straordinario monologo di Manca solo la domenica; e, infine, un’intensa Pamela Villoresi in Marlene ha ripercorso la disperata discesa della grande Marlene Dietrich.
La Stagione di prosa 2008-2009 si è chiusa con Giuliana Musso, l’attrice-autrice vicentina vincitrice nel 2005 il Premio della Critica, che ha presentato il suo ultimo lavoro drammaturgico Tanti saluti, uno spettacolo davvero gradito dal pubblico che le ha tributato il più lungo e caloroso applauso della Stagione.

La Rassegna Internazionale di Danza d’Autore VERSO l’UNIVERSO, giunta quest’anno alla sua XI edizione, ha ottenuto ottimi risultati. Oltre al già citato incremento del numero degli abbonati, la vendita dei biglietti ha decisamente superato le aspettative più ottimistiche.
Per soddisfare le esigenze di un pubblico sempre più numeroso e affezionato, il teatro Toniolo ha proposto la replica del balletto di apertura, tradizionalmente dedicato alla danza classica. Grande apprezzamento da parte del pubblico anche per tutte le altre compagnie di danza, in particolare per la compagnia americana Aspen Santa Fe e l’italianissima Aterballetto. Un pubblico appassionato ha seguito con interesse gli incontri pomeridiani della rassegna Lo schermo danzato, un’iniziativa collaterale svoltasi nel foyer del teatro, dove a ogni appuntamento un esperto del settore presentava un video dedicato alla danza, così come le presentazioni degli spettacoli prima di ogni messa in scena.

In un momento di crisi dei consumi culturali, il teatro Toniolo ha saputo proporre momenti indimenticabili ad un pubblico sempre più affezionato che ha scelto lo spettacolo dal vivo di Mestre.

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