“The Amazing Spider-Man” di Marc Webb

Quando Spider-Man diventa una storia d'amore

Era necessario un nuovo film su Spider-Man, dopo una recente trilogia (diretta da Sam Raimi)? La delusione di aver visto naufragare il progetto di un quarto capitolo deve aver contrariato produttori e distributori, coraggiosi fan di Spider-Man.
Perché ci vuole prima di tutto coraggio (annodato a un forte senso di responsabilità) per affrontare un rischio tagliente: ricominciare da capo e innovare il viaggio, il percorso di uno dei supereroi più amati della Marvel.

L’impronta distinta e credibile di narrazione e azione lasciata dalla saga interpretata da Tobey Maguire è pesata, lo si nota, come un macigno sulla materializzazione del soggetto del nuovo The Amazing Spider-Man.
Eppure, a parte l’inutile 3D, la macchina produttiva ha curvato nella direzione giusta; e, sebbene ci siano dei vuoti che echeggiano la paura di eccedere o di ripercorrere il già visto, l’irrompere registico di Marc Webb – artefice di uno dei capolavori romantici di sempre: 500 giorni insieme– popola questo cinecomic di sentimento e azione.

Se solo Kenneth Branagh poteva dirigere per il grande schermo il fumetto più shakespeariano di sempre, Thor, così solo l’occhio poetico e realistico di Marc Webb avrebbe potuto dare quel tocco romantico, vistosamente diverso dai precedenti, a Spider-Man. Ciò non toglie, come si diceva, che il film non sia privo di difetti, scene che fuggono frettolose e sì, anche momenti di noia. Tuttavia, l’io fragile dei personaggi è scolpito con una certa delicatezza, che fa di tutto il film una grande storia d’amore (prestando rigorosa attenzione agli spoiler: una delle sequenze finali, dove Spider-Man è aiutato da una serie di gru, è una grande dichiarazione d’amore, tanto è generosa).

La sceneggiatura a opera Vanderbilt/Sargent/Kloves si addentra nel passato di Peter Parker (Andrew Garfield) scrutandone il lato più intimo. Affidato dai genitori (misteriosamente scomparsi) agli zii (Martin Sheen e Sally Field), Peter cresce tra skateboard e nozioni matematiche. Emarginato a scuola, vittima del bullo di turno, nutre una passione segreta per la bella Gwen (Emma Stone). Un pomeriggio, tornato da scuola, trova in cantina una vecchia ventiquattrore appartenuta al padre. All’interno della borsa c’è una cartellina contenente strane equazioni sui ragni. Da una sigla impressa su quei documenti, Peter risale al laboratorio Oscorp, diretto da un vecchio amico di suo padre, il dottor Curt Connors (Rhys Ifans). Curiosando in zone off-limits della Oscorp, dove sono condotti esperimenti segreti, Peter viene morso da un ragno, da questo momento la sua vita cambia per sempre.

The Amazing Spider-Man segue regole diverse, vediamo Peter alle prese con l’esplorazione dei suoi poteri (sfiziosa, ma debole l’animazione digitale in CG), con la sua rabbia (dopo l’omicidio dello zio), con le sue ribellioni alle ingiustizie (la sua lotta contro i criminali ha uno scopo molto personale: trovare l’assassino di suo zio). L’intreccio di un’amicizia speciale con Gwen (prima storica fidanzata di Spider-Man, che sappiamo tutti non durerà, per cedere poi il posto a Mary Jane),
figlia del capo della Polizia, la sfida contro Connors che ha fatto delle sue scoperte una malattia con cui vuole intossicare l’intera New York, non godono tutti dello stesso bilanciamento introspettivo, ma la scrittura dei personaggi è interessante nella sua umanità quotidiana.

Quindi, ci chiedevamo all’inizio se era necessario rimettere le mani su Spider-Man. La nostra risposta è sì. Marc Webb ha saputo dare quei colori ribelli e romantici, che sanno assecondare il pubblico, scegliendo attori intonati alla sua regia. E ben venga una nuova saga per mano di Webb.

Titolo originale: The Amazing Spider-Man
Nazione: U.S.A., Regno Unito
Anno: 2012
Genere: Azione, Fantastico, Drammatico
Durata: 1’16
Regia: Marc Webb
Cast: Andrew Garfield, Emma Stone, Martin Sheen, Rhys Ifans, Sally Field, C. Thomas Howell, Denis Leary, Chris Zylka, Campbell Scott, Annie Parisse
Produzione: Columbia Pictures, Laura Ziskin Productions, Marvel Enterprises, Marvel Studios
Distribuzione: Warner Bros. Pictures
Data di uscita: 04 Luglio 2012 (cinema)