ROMA – Dimenticatevi il buon vecchio Jason Bourne, questa volta si ballerà di più. Nelle prime sei sequenze, presentate in anteprima a Roma, un fuggiasco, interpretato da Jeremy Renner, è alle prese con violente sparatorie, lunghi inseguimenti e combattimenti corpo a corpo con nemici di ogni “genere”. Fin qui nessuna novità. Ma ciò che rende speciale il prodotto è l’autenticità dei suoi neo-personaggi.
L’architetto narrativo dietro la serie Bourne, Tony Gilroy, prende il timone nell’ultimo capitolo di uno dei più grandi e popolari franchise di spionaggio, già protagonista di un incasso di oltre un miliardo di dollari ai botteghini di tutto il mondo. Lo sceneggiatore/regista espande l’universo di Bourne creato da Robert Ludlum con una nuova storia e introducendo un nuovo eroe (Jeremy Renner) la cui mortale posta in gioco è stata innescata dagli eventi descritti nei tre precedenti film.
Per The Bourne Legacy, Renner unisce i veterani della serie di nuovo nei loro storici ruoli (Albert Finney, Joan Allen, David Strathairn e Scott Glenn) a nuovi membri del cast come Rachel Weisz, Edward Norton, Stacy Keach e Oscar Isaac.
Il nuovo personaggio, simile a Jason Bourne, lavora per la Treadstone, la compagnia che si occupa di fare il lavaggio del cervello agli agenti per creare degli assassini da manipolare, simili a delle macchine.
In questo modo è stato lasciato uno spazio aperto per Matt Damon e Paul Greengrass per tornare, rispettivamente, a vestire in futuro i panni di Jason Bourne e dirigere un nuovo film. The Bourne Legacy uscirà negli Stati Uniti nell’agosto del 2012 e in Italia il 14 settembre.
Nella foto Jeremy Renner
Foto a cura di Romina Greggio Copyright © NonSoloCinema.com – Romina Greggio
