Venezia 71. Fuori Concorso
Dai creatori di Coraline e la Porta Magica e ParaNorman, The Boxtrolls-Le Scatole Magiche è il terzo lungometraggio di animazione della Laika, prezioso studio d’animazione con sede in Oregon.
Studio d’animazione che ama i romanzi per ragazzi; infatti com’ è stato per i due precedenti film d’animazione, anche The Boxtrolls è tratto da un best-seller, un fantasy d’avventura scritto da Alan Snow, Arrivano i Mostri.
_ Marchio di fabbrica della Laika è il messaggio che trasmette attaverso le sue produzioni: sicuri di sapere chi siano i veri mostri?
_ Perché non sempre chi è più in basso nella scala sociala o più brutto è per forza il cattivo della situzione.
_ Girato in 3D e con metodi avanzati manuali tecnologici, Boxtrolls- Le Scatole Magiche utilizza disegni manuali, formato grafico ibrido d’animazione in CG e tecnica dello stop-motion (Fotogramma per fotogramma (e ci sono 24 fotogrammi al secondo in un film), gli
animatori manipolano attentamente e meticolosamente degli oggetti tangibili su un palco di lavoro. Ogni frame viene fotografato una volta da una particolare cinepresa – due volte, se la telecamera è in 3D,
come per i film d’animazione prodotti dalla Laika. Quando le migliaia di inquadrature fotografate vengono proiettate insieme in sequenza, i personaggi e l’ambiente circostante prendono vita. La magia del cinema è creata manualmente).
_ E sullo scorre sui titoli di coda, gli animatori regalano una tenera ed esilarante scenetta, vale tutta la durata del film.
I Boxtrolls, una comunità di creature strane, mostricciattoli inscatolati dento cartoni di vari generi alimentari e non. Vivono al di sotto del mondo emerso di Pontecacio, una cittadina di epoca vittoriana arroccata su una roccia.
_ La spazzatura degli umani diventa il tesoro dei Boxtrolls. I Boxtrolls indossano scatole di cartone riciclato come gusci di
tartarughe. Questa comunità gentile ed ingegnosa raccolglie i rifiuti immergendosi nei cassonetti per trasformarli in invenzioni strepitose.
_ Purtroppo perfidi umani, tra cui il malvagio Archibad Arraffa, per coprire le loro malefatte hanno diffuso cupe leggende sui Boxtrolls, dipinti come mangiatori di bambini, come mostri pericolosi che vivon tra montagne di ossa. E gli umani snob, che vanno matti per la ricchezza e i formaggi puzzolenti hanno subito creduto alle bugie.
_ In realtà i Boxtrolls non hanno mai ucciso nessun bambino, anzi, lo hanno cresciuto con loro, per rispettare una promessa. Questo orfanello, cresciuto con il nome di Uomo, insieme alla sbrigativa e pragmatica figlioletta del sindaco, salverà i Boxtolls dalla distruzione.
The Boxtrolls – Le Scatole Magiche è un film d’animazione delizioso, non destinato a un pubblico di piccoli, che potrebbero annoiarsi, ma a una fascia superiore, dagli adolescenti in avanti.
_ Minuzioso, artigianalmente attento ai dettagli, The Boxtrolls – Le Scatole Magiche è però carente là dove ce ne sarebbe più necessità: nella sceneggiatura. Ad esempio, manca un’introduzione e la fine oltre a essere prolungata, di discosta troppo dal ritmo del film.
_ The Boxtrolls – Le Scatole Magiche manca di magia, forse per troppa ambizione.
The Boxtrolls
Nazione: U.S.A.
Anno: 2014
Genere: Animazione
Durata: 97′
Regia: Graham Annable, Anthony Stacchi
Sito ufficiale: www.theboxtrolls.com
Sito italiano: www.boxtrolls-lescatolemagiche.it
Social network: facebook, twitter
Cast (voci): Elle Fanning, Simon Pegg, Toni Collette, Ben Kingsley, Dee Bradley Baker, Isaac Hempstead-Wright, Steve Blum, Jared Harris, Nick Frost, Richard Ayoade, Tracy Morgan
Produzione: Laika Entertainment
Distribuzione: Universal Pictures
Data di uscita: Venezia 2014 – Fuori Concorso
02 Ottobre 2014 (cinema)