“The Congress” di Ari Folman

Bottondoro per sempre

Robin Wright, interpreta sé stessa tra realtà e fiction; è un’attrice che ha lasciato le scene per dedicarsi ai suoi due figli.

Ora, un produttore, che non ha mai dimenticato Bottondoro (La Storia Fantastica) e Jenny (Forrest Gump), le propone di essere per sempre quello è stata nei migliori anni della sua fama e restare così giovane per sempre.
_ E’ un’offerta alla quale hanno aderito già molti attori; dietro un lauto compenso, Robin dovrà vendere la sua “identità cinematografica”: verrà scansionata e di lei verrà creato un avatar; e lo Studio potrà utilizzare la sua immagine a piacimento in qualsiasi tipo di film di Hollywood – anche i più commerciali da lei in precedenza spesso rifiutati.
_ Dopo anni, venti per l’esattezza, in cui Robin è stata protagonista di film di enorme successo, viene invitata a un evento, in un mondo animato (per entrare dovrà bere una fiala), dove lo studio cinematografico sta collaudando una nuova formula chimica, che permette a ogni persona di trasformarsi e vivere come la sua star preferita.

Mentre la versione animata di Robin rivela le sue debolezze, un gruppo di terroristi attacca l’albergo dove si svolge la convention futuristica, per opporsi al sistema sintetico e artefatto promosso dalla casa cinematografica.
_ Robin riesce a sfuggire da questo attacco grazie all’intervento di Dylan, che scoprirà essere stato il suo animatore negli ultimi vent’anni.

L’animatore israeliano Ari Folman, dopo il vigoroso e intenso Valzer con Bashir, torna al cinema con un’altra opera che interseca realtà e animazione, The Congress, per condurre in un viaggio che è un monito alla direzione superficiale intrapresa dalla società attuale.
_ Basato su Il Congresso del Futuro di Stanislaw Lem, in cui si ipotizza una dittatura chimica mondiale ad opera di importanti case farmaceutiche, il lavoro audace e non facile di Folman si inerpica per una strada insidiosa.

La prima parte di The Congress è una fucina di idee stimolanti, con una potenza provocante molto interessante, dove Robin Wright trascina il pubblico attraverso la sua bellissima interpretazione.
_ E’ la parte animata che lascia perplessi, perdendo terreno e lasciando il pubblico fiacco di fronte a un ombroso dramma.

Meravigliosi i colori, ben realizzata l’animazione, ma il cammino eccessivamente visionario, fin troppo fantascientifico, intrapreso da Folman non riesce a trasmettere una comunicazione diretta, non riesce ad aspirare l’interesse come nella prima parte.
_ Crediamo che la perdita della personalità e del carisma di Robin Wright a favore della sua versione animata, in un mondo articolato pieno di salti mentali, sia stato quel passo falso che getta The Congress da un livello straordinario a un limbo.

Resta, comunque, nel cuore Forever Young di Bob Dylan cantata da Robin Wright.

Titolo originale: The Congress
Nazione: U.S.A.
Anno: 2013
Genere: Fantascienza, Animazione
Durata: 85′
Regia: Ari Folman
Cast: Robin Wright, Harvey Keitel, Paul Giamatti, Kodi Smit-McPhee, Danny Huston, Sarah Sami Gayle, Michael Stahi-David, Michael Landes, Sarah Shani
Cast (voci): Jon Hamm
Produzione: Bridgit Folman Film Gang, Pandora Filmproduktion, Opus Film, Paul Thiltges Distributions, Entre Chien et Loup, Liverpool
Distribuzione: Internos
Data di uscita: 12 Giugno 2014 (cinema)