“Changeling” di Clint Eastwood

Lo stato di grazia di Clint

Concorso
Nelle ultime edizioni del Festival di Cannes, The Exchange è uno dei film che ha ottenuto più applausi e ovazioni; lo stesso regista è stato a sua volta acclamato in maniera calorosa e spontanea non solo (e più volte) alla fine della proiezione, ma anche durante la conferenza stampa.

Il nuovo, e attesissimo, film di Clint Eastwood ha conquistato il cuore di Cannes e tutta la critica si è messa ai suoi piedi. Mentre scriviamo è in corso la proiezione di gala e, date le premesse, si annuncia come uno dei più grandi successi di questa edizione, fin’ora forse un po’ priva di emozioni vere.
_ The Exchange racconta la storia, tratta da una vicenda realmente accaduta, di Christine Collins, una madre coraggio che per conoscere il destino del proprio figlio scomparso non esita a sfidare il sistema, pagando in prima persona in termini non solo di rispettabilità.

Ambientato nella Los Angeles alla fine dei tumultuosi anni Venti, la pellicola ha come protagonista una Angelina Jolie finalmente tornata dopo anni a un ruolo cinematograficamente valido. Merito senz’altro di Eastwood che le confezionato su misura una parte che la candida al premio di miglior interprete femminile di questa edizione del Festival di Cannes e, forse più in là, anche all’Oscar.

The Exchange, nella perfezione della sua sceneggiatura, è un’opera che offre svariate chiavi di lettura. Da un lato la si può leggere come un inno a non abbandonare mai la speranza, perché senza di essa manca la forza per combattere per ciò che si crede veramente. Dall’altro è un affresco storico di un’America, quella che precede la Grande Depressione, in piena crisi isterica, dove la frenesia, la vanità (le scene dei poliziotti con la stampa) e le intestine lotte di potere rendono ciechi nei confronti dei veri orrori che stanno accadendo (il serial killer di bambini rimasto indisturbato per anni).

Clint Eastwood, che oramai ha acquisito una tecnica sopraffina, dirige il tutto come il più bravo dei chimici, riuscendo a far coesistere in uno stesso film tematiche e storie che avrebbero offerto spunti per almeno tre pellicole distinte. E’ difficile trovare dei difetti oggettivi in un’opera che riesce, grazie alle sue variegate sfaccettature, a emozionare dalla prima all’ultima scena. Anche i detrattori dell’attore di spaghetti western e ora “ultimo dei classici” tra i registi in circolazione dovranno, anche in questo caso, ritornare sui loro passi.
Comunque vada la premiazione di sabato prossimo, il pubblico e la critica di Cannes hanno già assegnato la propria Palma d’Oro.

Titolo originale: The Exchange
Nazione: U.S.A.
Anno: 2008
Genere: Thriller, Giallo
Durata: 140′
Regia: Clint Eastwood
Sito ufficiale:
Cast: Angelina Jolie, John Malkovich, Riki Lindhome, Amy Ryan, Colm Feore, Devon Gearhart, Jeffrey Donovan, Kelly Lynn Warren, Devon Conti
Produzione: Imagine Entertainment, Malpaso Productions
Distribuzione:
Data di uscita: Cannes 2008