“The Last Station” di Michael Hoffman

Accademico ritratto di Lev Tolstoj

Concorso
Entrare nella vita delle grandi personalità del passato, spiarle dal buco della serratura, è una delle pratiche a cui il cinema nella storia si è dedicato più spesso, come se le abitudini quotidiane di un uomo famoso possano essere materiale da grande schermo. Piuttosto da sceneggiato tv, cosa che in effetti è il nuovo film di Michael Hoffman, più preoccupato di ricostruire che di raccontare o riflettere.

Lev Tolstoj è il più grande scrittore del mondo, talmente importante che ha creato assieme a Vladimir Chertkov il movimento dei tolstojani a cui si dedica anima e corpo; ma la decisione di lasciare tutto il suo patrimonio al movimento anziché alla famiglia scatena la rabbia della moglie, la contessa Sofya. Un dramma né pesante né leggero, sontuoso il giusto, scritto dal regista su romanzo di James Parini per cercare di accontentare un pubblico il più ampio possibile, quello della media borghesia colta, che camuffa su grande schermo le sue abitudini televisive.

Il film, tutto girato dal punto di vista di Valentin, assistente dello scrittore, sembra raccontare la nascita e la crescita dei prodromi del regime sovietico, il contrasto tra dottrina e autonomia, libertà e ortodossia nel nome del popolo che segneranno fortemente la nascita del Partito Comunista anni dopo i fatti raccontati; ma soprattutto Hoffman pare interessato a mettersi in scia a James Ivory, raccontando i modi e i luoghi dell’upper class russa esattamente come quella inglese.

Il risultato di questo continuo e ostentato limare e mediare le istanze del target è una sceneggiatura senza un vero e proprio conflitto, indecisa tra personaggi e macchiette riprese da una regia quanto mai evanescente. Forse Hoffman ha pensato di potersi accontentare del cast e in effetti, con una Helen Mirren maestra di gigionismo, un James McAvoy sempre più bravo e un Christopher Plummer straordinario, non possiamo dargli torto. Però, così facendo dimostra la stessa mancanza di respiro e attenzione che si crede avere lo spettatore medio; e che invece ha il suo film.

Titolo originale: The Last Station
Nazione: Germania, Russia
Anno: 2009
Genere: Drammatico
Durata: 112′
Regia: Michael Hoffman

Cast: James McAvoy, Christopher Plummer, Paul Giamatti, Helen Mirren, Anne-Marie Duff, Kerry Condon, Patrick Kennedy, John Sessions, Tomas Spencer
Produzione: Egoli Tossell Film Halle, Zephyr Films
Distribuzione:
Data di uscita: Roma 2009