“Un Giorno Perfetto” di Ferzan Ozpetek

Dagli ensemble sentimentali all’ensemble sociale

Venezia 65. – Concorso
Primo film italiano in concorso a Venezia 65: il regista italo-turco porta per la prima volta sullo schermo un film tratto da un libro, romanzo omonimo di Melania G. Mazzucco. Attesissimo, il film è stato accolto con pochi applausi, tanti dubbi, alcuni fischi.

Se qualcuno si aspettava il “solito” Ozpetek questa volta rimarrà deluso. Per chi invece affronterà l’opera con pochi pregiudizi (cosa che riesce sempre più difficile al pubblico festivaliero), non mancherà la possibilità di guardare da lontano alcuni aspetti sociali dell’Italia odierna.

Prima evidentissima novità: non ci sono gay. Seconda novità è il taglio che il regista vuole dare a questa pellicola: non siamo più chiusi in una casa intorno al tavolo con numerosi amici, amanti, protagonisti; non siamo più coinvolti da legami sentimentali complicati che, intrecciati, accompagnano lo spettatore dall’inizio alla fine del film. Questa volta Ozpetek decide di raccontare una storia che sembra divenire il pretesto per cucire varie “pezze” di un’Italia che viaggia a rilento tra periferia e strade del centro, tra privilegiati e precari, tra ironia e tragedia, tra amore e cronaca nera. Tutti tasselli che nei primi minuti del film sono montati quasi come fossero dei fermo immagine, espressioni rapite da una realtà confusa che sotto pressione viene riversata nella sceneggiatura.

Emma e Antonio (Isabella Ferrari e Valerio Mastandrea), separati e con due figli, vivono una complicata relazione che sfocia in violenze e incomprensioni, che coinvolgono le persone che li sono attorno. La loro coppia scoppiata diventa il punto d’intersezione di linee narrative che ci mostrano un politico alla ricerca della ri-elezione per sfuggire alla Corte di Cassazione, una giovane ragazza perbene che ha abbandonato la sua adolescenza per i soldi e il prestigio, una nonna patetica che cerca di rasserenare con ironia il suo destino, un’insegnante alle prese con una storia extraconiugale, un universitario soffocato dalla famiglia e dal suo cognome, un bambino vittima del bullismo scolastico, e poi la stessa Emma, precaria e incompresa, e Antonio, caposcorta che non riesce a sfuggire dalla sua identità violenta, dalle sue ombre, dalla prima pagina di cronaca nera.

In conferenza stampa il regista ha affermato: “Al cinema, il romanzo in alcuni punti sarebbe diventato troppo forte, quasi insopportabile da vedere. Ma la violenza che c’è nel film fa parte dell’uomo, anche se mentre giravamo non ci siamo accorti di quanta ce ne fosse”. Proprio Mastandrea, che nel film rappresenta il dolore e la pazzia, “il Mostro”, ha detto di essersi difeso dal suo personaggio cercando di non immedesimarsi mai “perché – ha affermato – sapevo che poi ci sarei stato male, sarei impazzito”. L’interessante scelta di rappresentare gli stati d’animo di questo “mostro”, porta lo spettatore a chiedersi in alcuni momenti chi sia veramente il cattivo, quale sia la causa della tragica esplosione di violenza che c’è nel film. Il male nasce dall’animo del personaggio o dal contesto che lo circonda? Un giorno perfetto è un giorno “italiano”? O è un malessere universale filtrato da un fatto di cronaca italiana?

Purtroppo difficilmente riusciamo a qualificare tutti i personaggi, che in alcuni casi possono risultare addirittura inutili (lo stesso vale per alcune scene). Si perde, nel troppo fumo che la carne messa a cuocere rischia di gettare negli occhi dello spettatore, il vero messaggio che Ferzan Ozpetek vuole lasciare al suo spettatore. Nonostante qualche leggera scivolata di stile, la pellicola rimane un buon prodotto che non merita fischi e dissensi.

Titolo originale: Un giorno perfetto
Nazione: Italia
Anno: 2008
Genere: Drammatico
Durata: 105′
Regia: Ferzan Ozpetek
Sito ufficiale: www.ungiornoperfetto.net

Cast: Isabella Ferrari, Valerio Mastandrea, Valerio Binasco, Nicole Grimaudo, Federico Costantini, Monica Guerritore, Angela Finocchiaro, Stefania Sandrelli, Christian Serritiello, Fausto Maria Sciarappa

Produzione: Fandango, Rai Cinema
Distribuzione: 01 Distribution
Data di uscita: Venezia 2008
05 Settembre 2008 (cinema)
Il cast di “Un giorno perfetto” A VENEZIA 65. Foto a cura d Francesca Vieceli Copyright © NonSoloCinema.com – Francesca Vieceli