Se di venerdì 17 –si dice- può avvenire ogni imprevisto, al Teatro del Parco di Mestre è accaduto di tutto… Alle 21:00, Piera degli Esposti si è esibita in lungo “pastiche” basato sui migliori pezzi di Achille Campanile. È stato il tripudio dell’umorismo nonsense e dei paradossi: con la sua abilità comica e la grande esperienza di palco, l’attrice ha creato assurde gag ad un ritmo sempre più incalzante.
Le situazioni che Campanile crea sconvolgono ogni logica, ma da principio sono molto semplici addirittura banali. Sono dei pretesti per far scivolare e, infine, deragliare il pensiero dall’ovvietà al più assurdo vaneggio.
Ma affinché lo spettatore non si ribelli ci vuole molta classe, molto equilibrio. E sono proprio queste le carte vincenti di Piera degli Esposti: la sua nonchalanche sostiene e dà vita alla particolarissima ironia di Campanile.
Accanto all’attrice ci sono Stefano Galante nelle vesti di attore e cantante e Stefano Bembi, che accompagna le gag con il pianoforte. Musica, parola e gesto a tratti si rincorrono e si sostituiscono l’un l’altro, trascinando lo spettatore in uno stato di ilarità nonostante, anzi soprattutto perché ci si sofferma ostinatamente su evidenti sciocchezze. Più di una volta si arriva a certi impasse demenziali e viene da chiedersi “È mai possibile che, di venerdì sera, sia qui ad ascoltare queste folli dissertazioni filosofiche?”. Significa che la coppia Esposti-Campanile sta per colpire: dopo aver gettato in maniera “casuale” le basi per ogni gag, il numero delle assurdità cresce fino ad inebetire lo spettatore: le labbra si increspano incontrollate e ci si trova a ridere di gusto proprio a motivo di tutte queste “catartiche scemenze” da cui si è travolti.
Il successo di questo “cocktail” esplosivo, dura ormai da un decennio. Lo spettacolo sorgeva a Trieste presso il Politeama Rossetti nel 1996 e nel 2003 fu rappresentato con grandi consensi anche a Parigi nell’ambito dell’edizione 2003 del “Festival Les Italiens”. Inoltre, nel 2005 la RAI ha trasmesso “Un’indimenticabile serata” all’interno della rassegna “Palcoscenico”.
UN’ INDIMENTICABILE SERATA
Piera Degli Esposti e Stefano Galante
da Achille Campanile
regia di Antonio Calenda
musiche di Germano Mazzocchetti
costumi di Pier Paolo Bisleri
Teatro Stabile del Friuli-Venezia Giulia