Dal 9 luglio al 5 agosto, nello spazio espositivo all’interno della chiesa sconsacrata di san Leonardo, si terrà un’importante mostra di lacche vietnamite, in occasione delle celebrazioni per il quarantesimo anniversario dell’avvio delle relazioni diplomatiche tra Italia e Vietnam.
Si tratta di un’opportunità rara per conoscere e osservare da vicino una tecnica pittorica sconosciuta ai più, eppure estremamente suggestiva e versatile. Questa esposizione, organizzata dal Ministero della cultura del Vietnam, propone una cinquantina di esemplari, portati appositamente in Italia grazie anche alla collaborazione con il Museo nazionale d’arte di Hanoi. Come ci ha spiegato il curatore, Vi Kien Thanh, questa mostra si propone di presentare al pubblico italiano uno sguardo sul panorama artistico vietnamita e, in particolare, sull’evoluzione che ha interessato nel corso del Novecento questa antichissima tecnica pittorica, le cui prime attestazioni risalgono al settimo millennio a.C. La pittura a lacca è infatti un procedimento che appartiene alla tradizione artistica del sud-est asiatico e viene realizzato utilizzando principalmente colori e materiali naturali. Un forte impulso al rinnovamento di quest’arte venne dato dalla generazione di artisti vietnamiti che durante gli anni Trenta frequentarono la Indochina School of Fine Art e introdussero nuove colorazioni e tecniche pittoriche. Il risultato che si può apprezzare visitando la mostra veneziana è senza dubbio sorprendente: le caratteristiche tradizionali di queste lacche – come, ad esempio, l’uso di colorazioni calde, soprattutto rosse e gialle, tipiche degli elementi decorativi dell’arte vietnamita – sembrano prestarsi perfettamente alla rappresentazione di temi figurativi estremamente moderni e variegati. L’incontro di questa molteplicità di soggetti e di stili con la tradizione della pittura a lacca porta a esiti notevoli, e l’accostamento di pannelli raffiguranti paesaggi vietnamiti con quadri in cui si percepisce la forte influenza delle avanguardie, dal cubismo all’astrattismo informale fino all’action painting, è decisamente riuscito.
Per chi volesse dedicare un pomeriggio alla scoperta dell’arte orientale, va ricordato che l’ingresso a questa mostra è connesso a quello del Museo d’Arte Orientale di Ca’ Pesaro, per cui i visitatori di entrambe le esposizioni avranno la possibilità di usufruire del doppio accesso alle collezioni.
Ricordiamo inoltre che l’Orchestra Sinfonica Nazionale del Vietnam ha concluso la giornata inaugurale della mostra con un concerto al teatro La Fenice di Venezia, mentre giovedì 11 luglio sarà presente al Maggio Musicale Fiorentino, dove presenterà il concerto in re maggiore op. 61 per violino e orchestra e la Sinfonia n. 5 di Beethoven.
Viet Nam Lacquer Painting Exhibition in Italy
Sala di san Leonardo
Cannaregio 1584, 30121, Venezia
dal 9 luglio al 5 agosto 2013
orari: 10.00-12.00, 14.00-17.00
ingresso libero