La città di Verona si appresta ad ospitare la 13° edizione di una delle manifestazioni cinematografiche più interessanti e originali del panorama italiano: il Festival Cinematografico Internazionale Schermi d’amore, rassegna interamente dedicata ai film d’amore con particolare attenzione al genere melodrammatico.
La crisi economica ha inciso anche sul festival veronese, rendendo necessarie alcune modifiche organizzative all’evento, senza tuttavia incidere sull’ottimo standard qualitativo.
Un primo cambiamento riguarda la sede di proiezione dei film: contrariamente alle edizioni passate, svoltesi allo storico cinema Filarmonico, il Verona Film Festival avrà luogo al Cinema Kappadue situato in Via Rosmini n.1/B.
Il direttore artistico Paolo Romano, pur manifestando dispiacere per il trasferimento dal prestigioso cinema Filarmonico, si è dichiarato sicuro del fatto che «concentrare tutte le proiezioni al Kappadue, sala tecnicamente perfetta, dalla capienza maggiore e con la possibilità di sottotitolare le pellicole, sarà apprezzato da tutti gli appassionati del cinema».
I film presentati al Cinema Kappadue saranno divisi in quattro sezioni:
– Concorso, comprendente dieci film inediti di recente produzione e provenienti da diverse nazioni. Tra le opere che si contenderanno la Rosa d’Oro spiccano Heaven on Earth di Deepa Mehta, già conosciuta a Verona per aver vinto con Fire l’edizione del 1997 di Schermi d’Amore, e Country Wedding, non-convenzionale road movie dell’islandese Valdís Óskarsdóttir, già collaboratrice di Lars Von Trier e di Terrence Malick.
– Panorama rassegna di film focalizzata in particolar modo sulla più recente produzione francese con interessanti contaminazioni noir-melò.
– Il cinema di Isabel Coixet, retrospettiva dedicata alla regista spagnola fortemente influenzata dal cinema di Pedro Almodovar. Verrà inoltre proiettata in anteprima nazionale l’ultima opera della regista, Elegy, presentata in concorso alla 58° Berlinale.
– Il cinema di David Lean, retrospettiva che prevede la proiezione di dieci capolavori del regista britannico, compresi i celeberrimi Le avventure di Oliver Twist, Hobson il tiranno e Spirito allegro.
Le sezioni ufficiali saranno affiancate dalla tradizionale iniziativa Corti per piccoli, rassegna di corti d’animazione per il pubblico più giovane e rivolta in particolare alle scuole materne ed elementari di Verona e provincia.
Un’importante novità della tredicesima edizione riguarda la giuria che consegnerà la Rosa d’oro di Schermi d’Amore, non più composta da critici e personalità inserite nel mondo del cinema ma dal pubblico del festival.
Le giurie e i premi saranno quindi i seguenti:
– Rosa d’Oro di Schermi d’Amore, assegnata dalla Giuria Popolare per il miglior film tra i 10 presentati in concorso.
– Rosa d’Argento di Schermi d’Amore, assegnata dalla Giuria Giovani composta da ragazzi tra i 18 e 25 anni e coordinata da Laura Girelli.
– Premio Stefano Reggiani dell’Ordine dei Giornalisti, assegnato da critici cinematografici del Veneto.
Nonostante le inevitabili riduzioni di spesa, il Verona Film Festival presenta invitanti titoli inediti e numerose occasioni per poter riscoprire il cinema del maestro David Lean ed apprezzare le opere della regista catalana Isabel Coixet.
La crisi economica non è quindi riuscita a mettere in scacco le fondamenta di alta qualità della manifestazione veronese, ormai consolidate dopo dodici anni di fortunata attività.
VERONA FILM FESTIVAL – FESTIVAL CINEMATOGRAFICO INTERNAZIONALE SCHERMI D’AMORE 2009
Dal 24 al 29 Aprile 2009 presso il Cinema Kappadue in via Rosmini n.1/B, Verona.
www.schermidamore.it