«Abbiamo sempre concepito il film come una storia d’amore tra la più ultraterrena delle donne e il più terreno degli uomini. La bellezza altera di Nicole si adattava perfettamente al profilo di una strega e il suo straordinario talento di attrice la rendeva credibile nei panni di un essere dotato di poteri soprannaturali. Poi c’era il vantaggio ulteriore del naso di Nicole, straordinaramente simile a quello di Elizabeth Montgomery» -uno dei produttori, Douglas Wick.
Dopo i ruoli drammatici di The Hours e Dogville, l’algida e bellissima tanto da non sembrare vera, Nicole Kidman è la streghetta protagonista del più “magico” e spensierato Vita da Strega.
Ma Nicole-Isabel Bigelow vuole essere normale e avere una vita normale, essere come tutti gli altri, andare alla caffetteria, sentirsi frustrata, disperarsi perché lo scirocco le scompiglia i cappelli. Ma soprattutto vuole un uomo del quale prendersi cura, un uomo dolce e irrimediabilmente imbranato da amare e sposare.
E un giorno lo trova. Incontra l’attore Jack Wyatt che sta cercando la sua coprotagonista per il remake di Vita da strega (Bewitched), la serie televisiva cult degli anni ’60 che, guarda caso, è la storia di uomo normale e di sua moglie una strega. Lui sarà Darren, Nicoe-Isabel Samantha, più che perfetta in quella parte che fu di Elizabeth Montgomery.
Tra sovrapporsi di realtà e finzione, scene per la sitcom e vita fuori dal set, la villetta a schiera della San Fernando Valley e i parenti stregoni, tra piccoli e grandi equivoci, stregonerie e fatture, momenti “magici” e momenti romantici, Isabel corona il suo sogno: trovare una persona che le voglia bene per quello che è, una strega.
Una commedia dolce e simpatica diretta con eleganza e brio da Nora Ephron, la regista di Insonnia d’amore e C’è posta per te e, prima ancora, sceneggiatrice dell’indimenticabile Harry ti presento Sally.
Accanto a una streghetta Kidman dai sofisticati abiti dai colori pastello creati apposta per lei dalla costumista dei fratelli Coen, Mary Zophres, ispirandosi alla classe di Audrey Hepbrun, che la rendono ancor più magica e irraggiungibile, le fa da controaltare il più umano e normale Will Ferrell, famoso grazie al Saturday Night Live e attore per Woody Allen in Melinda e Melinda.
Sullo schermo la coppia funziona abbastanza bene, ma le vere scintille e la differenza la fanno una stravagante Shirley MacLaine-Iris (Endora) ricoperta di chiffon e piume e il fascino e l’ eleganza intramontabili di un Michael Caine (padre di Isabel) inguaribile mascalzone come ai tempi di Alfie, qui di nuovo insieme dall’epoca di Gambit (1966).
Bravo nella parte di Richie, il manager ruffiano di Wyatt, Jason Schwartzman, quasi il fratello minore di Tom Cruise, in realtà nipote di Francis Ford Coppola, che è stato l’ eccentrico studente di Rushmore di Wes Anderson e prossimamente vedremo in Marie Antoinette di Sofia Coppola.
Titolo originale: Bewitched
Nazione: U.S.A.
Anno: 2005
Genere: Commedia
Regia: Nora Ephron
Sito ufficiale: sonypictures.com/movies/bewitched/
Cast: Nicole Kidman, Will Ferrell, Shirley MacLaine, Michael Caine
Produzione: Bewitched, Columbia Pictures Corporation, Red Wagon Productions
Distribuzione: Sony Pictures Releasing Italia
Data di uscita: 30 Settembre 2005 (cinema)
