“WORLD INVASION” DI JONATHAN LIEBESMAN

I Marines in guerra per salvare Los Angeles, mentre il pubblico sbadiglia

World Invasion, titolo orginale: Battle Los Angeles è un film di fantascienza e di guerra, dove i Marines prendono il controllo della situazione per liberare Los Angeles da forze aliene atterrate sulla terra.

Il Sergente Michael Nantz (Aaron – fossetta sul mento – Eckhart), ha appena firmato i moduli per la pensione dopo vent’anni di servizio, e un ritorno doloroso dall’Iraq, dove, durante un’operazione, ha perso i suoi uomini, tra i quali c’era suo fratello.

Ma il Sergente viene richiamato in servizio, perché quella che sembrava una normale giornata di addestramento, si è trasformata in una guerra intergalattica. Una pioggia di meteoriti ha iniziato a colpire le principali città mondiali: il Pianeta Terra sta per essere colonizzato dagli alieni.
L’ultima linea di difesa della razza umana è quella del Secondo Battaglione dei Marines, basati a Camp Pendleton. Dal mare di Santa Monica si leva in volo un nemico sconosciuto (dalla bizzarra forma di calamaro gigante inguainato in una tuta metallica), con un’artiglieria imponente, destinata a devastare; quello che si prospetta è un incredibile evento a discapito dell’umanità (ma per fortuna, questa volta, ci hanno risparmiato la scritta Hollywood distrutta).

Davanti ad un nemico implacabile e feroce, all’apparenza indistruttibile, guidati dal Sergente della Marina Nantz, combattono inarrestabili marines, di quella razza (come argomenta epicamente Nantz) che non si arrende mai, che deve lasciare da parte i sentimenti e i dubbi, perché deve andare avanti, lottare e agire rapidamente, per vincere.
Escoriati, feriti, con abrasioni ovunque, tra ruderi, cadaveri e fuoco, grazie anche a un’idea del tecnico dei marines Elena Santos (Michelle Rodriguez), la squadra di Nantz ha forse trovato un modo per riprendersi L.A.

Diretto dal regista sudafricano Jonathan Liebesman (Non aprite quella porta: L’inizio), World Invasion ha la struttura del classicissimo war movie, con elementi fin troppo realistici, che vanno a discapito della fantascienza.
Il tentativo di dare una svolta innovativa al rapporto terra/alieno, percorso con intelligenza e intuizione da Neil Blomkamp nel suo District 9, qui viene a mancare. In World Invasion c’è carenza di coraggio, c’è poca voglia di stupire e incuiriosire. Benchè come Blomkamp, anche Liebesman si sia servito della macchina a mano, per dare un tocco di reality, infarcendo le sequenze di quelli che possiamo definire ottimi effetti speciali, il risultato è ben diverso. La lunga messinscena dei combattimenti, delle azioni, dei bombardamenti, tra missili e colpi di armi tecnologiche, non è funzionale alle emozioni che il pubblico dovrebbe provare, anzi lo induce a sbadigliare.

World Invasion non è un blockbuster filosofico pseudo scientifico come Independence Day, nè possiede il carattere horror/antieroico de La guerra dei mondi.
Personaggi smussati, dialoghi esaltati piazzati come intervallo di lunghe scene di guerra, si sprecano all’interno di una sceneggiatura dove non viene fornita alcuna motivazione di questa invasione aliena. Non traspare, nemmeno, una qualche metafora o una certa allusione, e non c’è nemmeno una storia d’amore a cui aggrapparsi per restare svegli.

Titolo originale: World Invasion: Battle Los Angeles
Nazione: U.S.A.
Anno: 2011
Genere: Azione, Fantascienza
Durata: 112′
Regia: Jonathan Liebesman
Sito ufficiale: www.reportthreats.org
Sito ufficiale: www.battlelosangeles.it

Cast: Michelle Rodriguez, Bridget Moynahan, Aaron Eckhart, Joey King, Noel Fisher, Lucas Till, Michael Peña, Jim Parrack, Taylor Handley, Taryn Southern, Ramon Rodriguez
Produzione: Columbia Pictures, Original Film
Distribuzione: Sony Pictures Releasing Italia
Data di uscita: 22 Aprile 2011 (cinema)