Tratto da una delle più celebrate e premiate graphic novel di Alan Moore, Watchmen è stato per diversi anni un progetto al quale molti registi e sceneggiatori hanno dedicato tempo e risorse, senza però giungere mai ad un risultato concreto. Il leitmotiv che circolava a Hollywood bollava Watchmen come un fumetto impossibile da trasporre sul grande schermo: troppi personaggi (tutti tra l’altro con storie che meriterebbero un proprio film), troppe sottotrame, eccessiva la complessità narrativa infarcita inoltre da numerosi flash back e dall’utilizzo della meta fiction.
E’ solo grazie all’impegno dei produttori Lawrence Gordon e Lloyd Levin e alla scommessa che ha accettato il regista del discusso 300 Zack Snyder che il film, dopo un travaglio di ben dieci anni, ha preso finalmente forma.
Come per ogni pellicola cinematografica tratta da un fumetto che si rispetti, la prima domanda che gli estimatori e non solo di Alan Moore si pongono è: il regista è stato fedele alla fonte oppure ha “reinterpretato” l’opera, ovvero come spesso accade l’ha snaturata? Stando alle assicurazioni del regista e dei produttori, l’impegno dei realizzatori è stato appunto quello di essere stati i più fedeli possibile al fumetto.
Watchmen è ambientato in una realtà parallela del 1985, nella quale il pericolo di una guerra nucleare tra Stati Uniti e Russia è vissuto come evento prossimo, tanto che non si discute il “se” ci sarà una conflitto, piuttosto il “quando” questo avverrà.
In questo clima pre-apocalittico avviene un omicidio di un uomo per lo più misterioso al grande pubblico, ma che ha influenzato concretamente la politica americana negli ultimi decenni. Si tratta del Comico, uno dei Watchmen, un gruppo di vigilantes che per anni è stato al servizio dei cittadini, o meglio dei potenti che li rappresentavano, ma ora dichiarati fuorilegge, quindi messi di fatto a riposo.
Saputo della morte del loro compagno, quasi tutti gli ex Watchmen cercano di dipanare l’intrigata matassa che ha portato all’assassinio del loro sodale, venendo in seguito a conoscenza di verità che molto probabilmente non si sarebbero mai aspettati.
Al di là della complessa macchina narrativa che è questa pellicola, l’aspetto nuovo da sottolineare, rispetto ai film di super eroi visti fin’ora, è la grande differenza tra i Watchmen e i vari Superman e Spiderman. Prima di tutto, ad eccezione di uno, i Watchmen non sono dotati di alcun superpotere; si tratta semplicemente si uomini che godono di talenti, sia fisici che intellettuali, straordinari e fuori dal comune, ma che comunque rimangono sempre uomini.
Secondo aspetto, essendo umani in tutto e per tutto, sono loro stessi vittime delle peggiori pulsioni possibili, come l’odio, l’ira, la sete di vendetta e una certa onnipotenza. Bisogna ovviamente compiere dei distinguo, non tutti i Watchmen infatti sono degli amorali, ma la loro natura li rende in un certo senso simili a degli imperatori romani incapaci di gestire, calibrare e discernere il loro smisurato potere.
Piuttosto di eroi quindi, si potrebbe parlare di loro come antieroi, che nel corso degli anni sono stati il braccio armato del potere politico piuttosto che paladini della giustizia e della salvaguardia dei più deboli.
In altre parole si tratta dei primi personaggi da fumetto che hanno causato nel complesso più danni all’uomo e alla società piuttosto che aver portato effettivi benefici. Per esempio grazie a loro Nixon è ancora in carica e il Watergate non è mai esistito perchè i Watchmen hanno eliminato Woodward e Bernstein.
Si capisce quindi perfettamente il senso della scritta che compare ad inizio film su un muro di un vicolo di New York e che riassume il senso dell’intera pellicola: “Chi controlla i Watchmen?”
Nazione: U.S.A., Regno Unito, Canada
Anno: 2009
Genere: Azione, Fantastico, Thriller, Fantascienza
Durata: 162′
Regia: Zack Snyder
Sito ufficiale: www.watchmenmovie.warnerbros.com
Sito italiano: www.watchmen-ilfilm.it
Cast: Jeffrey Dean Morgan, Carla Gugino, Malin Akerman, Billy Crudup, Patrick Wilson, Jackie Earle Haley, Matthew Goode, Stephen McHattie, Matt Frewer, Danny Woodburn
Produzione: Warner Bros. Pictures, Paramount Pictures, Lawrence Gordon Productions, DC Comics
Distribuzione: UIP
Data di uscita: 06 Marzo 2009 (cinema)