OMAGGIO AD AGE – CONCORSO LUNGOMETRAGGI – CONCORSO CORTO-CORTISSIMO –
ANARCHIA E RIVOLTA – ARABESQUE ADDIO – TRIPLO OVIDIO –
SOUNDTRACK: CRIVELLI E SIMONETTI – CINEMA A SCUOLA
GIULIO SCARPATI, PRESIDENTE DI GIURIA
Il concerto dell’Orchestra di piazza Vittorio, ensemble di musicisti immigrati da tutto il mondo, protagonista anche di un film in gara, aprirà, la sera del 6 novembre, il 24° Sulmonacinema Film Festival, che fino all’11 offrirà film nuovi in concorso, restauri, rarità, anteprime italiane e straniere e il ritorno di Vittorio De Seta alla regia dopo tanti anni, proprio con un film sull’emigrazione.
Protagonista del Festival abruzzese sarà quest’anno anche un affettuoso ricordo di Agenore Incrocci, il grande sceneggiatore – da tutti conosciuto come Age – recentemente scomparso.
Giunto alla ventiquattresima edizione il Sulmonacinema Film Festival, diretto da Roberto Silvestri, continua a valorizzare, da sismografo della produzione di qualità (anche commerciale, extraoccidentale e ‘dimenticata’), le esplorazioni più radicali e gli sconfinamenti più audaci tra industria e sperimentalismo, con una particolare attenzione, ‘glocal’, a raccordare le spinte e urgenze del territorio alle dinamiche socioculturali internazionali.
Il cartellone di quest’anno propone film arabi sorprendenti e sensuali, perché il nostro sguardo è troppo abituato ormai (come dimostra il documentario di Suleiman sui luoghi comuni di Hollywood) allo stereotipo del ‘nemico’ infido, fanatico e feroce. Opere d’arte di sensibilità libertaria firmati da cineasti del ‘dolce stil novo’ di ieri e di oggi, come Lilienthal, Ashby e Roberto Nanni. Tre commedie di costume al vetriolo con Totò, Monica Vitti e Vittorio Gassman scritte da Age, che con Scarpelli conosceva bene il linguaggio dei ceti medi del dopo boom, ne amava l’indocilità ma ne sferzava i comportamenti così incerti, impauriti, crudeli e frustrati. Un film cult giapponese del ‘68, ‘Corteo funebre delle rose’, che fu tra i primi a anticipare i piaceri delle metamorfosi identitarie e i terremoti d’immaginario del travestimento sessuale apre lo spazio ‘Ovidio’ completato dal cortometraggio di un giovane e ‘prensile’ visionario dell’immagine sonora e visiva e l’omaggio di Pappi Corsicato a John Turturro, italiano d’America che ritorna a Napoli e affascinato dalla sua musicalità misteriosamente affine al newyorchese, rielabora gli ‘spiriti’ di Eduardo. Andremo a lezione di musica e immagina da Simonetti e Crivelli che ci spiegheranno come si compone una partitura ‘applicata’ di qualità. Infine si renderà omaggio a Giulio Scarpati, presidente della giuria, divo della telelvisione e interprete raffinato di film esteticamente prepotenti, quanto commercialmente timidi. (Roberto Silvestri)
Giulio Scarpati presiede quest’anno la giuria, come sempre composta da studenti provenienti dalle Università di Pescara e Roma, Scuola Nazionale di Cinema, Dams di Bologna, Accademia dell’Immagine dell’Aquila. Dell’attore saranno proiettati A LUCI SPENTE di Maurizio Ponzi e CIAO AMORE di Luca D’Ascanio episodio tratto da OTTANTAMETRIQUADRI
CONCORSO CORTOMETRAGGI
Come ogni anno il concorso lungometraggi presenta opere prime e seconde dirette da registi “italieni” – anche da cineasti italiani residenti all’estero o filmaker stranieri che lavorano in Italia – si contenderanno i quattro Ovidio d’argento: miglior film (con premio di € 1500), miglior regia, migliore interpretazione femminile, migliore interpretazione maschile.
In concorso: LA RIEDUCAZIONE di Davide Alfonsi, Alessandro Fusto, Denis Malagnino, Daniele Guerrini/GRIDO di Pippo Delbono/INATTESO di Domenico Distilo/L’ORCHESTRA DI PIAZZA VITTORIO di Agostino Ferrente/TRE DONNE MORALI di Marcello Garofano/JIMMY DELLA COLLINA di Enrico Pau/PRIMAVERA IN KURDISTAN di Stefano Savona/FRATELLI DI SANGUE di Davide Sordella/COME L’OMBRA di Marina Spada.
CONCORSO CORTOMETRAGGI
Nel corso della serata finale saranno presentati cinque cortometraggi riservato ai corti-cortissimi (durata massima 5 minuti), premiati dal pubblico della serata finale con il Nasino d’argento e 500 euro. In concorso: PICCOLA MARE di Simone Massi/A TRAZIONE INTERIORE di Giacomo Mondadori/ICARO di Michele Putortì/MR.GALLO di Giuseppe Tilli/L’ATTESA di Francesco Uboldi
OMAGGIO AD AGENORE INCROCCI (AGE).
A un anno dalla scomparsa di uno dei più grandi e fecondi sceneggiatori italiani (15 novembre 2005), SulmonaCinema rende un limitatissimo omaggio ai 36 anni di lavoro di Age, sepolto in Abruzzo (a Pescasseroli). Un’occasione per riflettere e discutere sull’ineguagliata stagione della ‘commedia italiana’
Insieme ai tre film nella sezione, i ricordi affettuosi di alcuni amici che lo hanno accompagnato nella sua vita umana e professionale: da Dacia Maraini a Furio Scarpelli e Lina Wertmüller.
TERESA LA LADRA (1973) di Carlo Di Palma
TOTO’ SCEICCO (1951) di Mario Mattoli
BRANCALEONE ALLE CROCIATE (1970) di Mario Monicelli
ARABESQUE ADDIO
Sezione dedicata alla critica e allo smantellamento dei pregiudizi e dei luoghi comuni che impediscono la comunicazione proficua tra cultura occidentale e cultura araba, tra Europa, Maghreb e Mashreq, dirimpettai che per secoli si sono combattuti e ferocemente presi in giro reciprocamente, ma rispettati e conosciuti profondamente. E che, negli ultimi decenni, dall’inizio della questione palestinese e del braccio di ferro sul petrolio e la sua proprietà, si stanno combattendo e disprezzando e ignorando sempre più ferocemente e ‘incomprensibilmente’. Il documentario dedicato a Valentino Parlato, intellettuale libico-italiano espulso dalla monarchia pre-Gheddafi con l’accusa di comunismo, rievoca la ‘caccia al rosso’, al di qua e al di là del Mediterraneo, e racconta ‘dall’interno’ una civiltà che, criminalmente, vogliamo rimuovere.
HOLLYWOOD SUR LE NIL (Francia, 2003) di Saïda Boukhemal
IL FEROCE SALADINO (1937)di Mario Bonnard
INTRODUZIONE ALLA FINE DI UN ARGOMENTO(Canada,1990) di Elia Suleiman
VITA E AVVENTURE DEL SIGNOR DI BRIC A BRAC (breve biografia di Valentino Parlato) (2005) di Marina Catucci, Matteo Parlato, Roberto Salinas
ANARCHIA E RIVOLTA
Prosegue la sezione dedicata al cinema anarchico (e dintorni), quest’anno divisa in due parti.
La prima, di taglio più storico, prosegue -nel nome del militante libertario Carlo Tresca, sulmonese, emigrante per forza, assassinato dai fascisti negli Stati Uniti- la ricognizione di produzioni meno conosciute del cinema rivoluzionario, da quelle sulle grandi lotte americane a cavallo tra Ottocento e Novecento fino alla nostra storia più recente.
La seconda vuole ricordare e far riflettere sul cinquantenario di “Jamm’mò”, rivolta popolar-borghese che interessò la città di Sulmona ai primi nel febbraio 1957: 48 ore di lotta che imposero più dignità, rispetto e lavoro per queste terre ingegnose, falcidiate dall’emigrazione e dalla disoccupazione, troppo spesso solo per assecondare interessi di classe dei ceti dominanti, locali e nazionali. Nella prima sezione “An Injury to one” di Travis Wilkerson (sul ruolo del futuro giallista Dashiell Hammett nella repressione operaia), “Malatesta” di Peter Lilienthal, “Bound for Glory” di Hal Ashby (la biografia di Woody Guthrie). Nella seconda opere dedicate al movimento anarchico italiano del secondo dopoguerra e alla Raf tedesca.
Parte prima:
AN INJURY TO ONE (USA, 2002)di Travis Wilkerson
MALATESTA (Germania, 1970) di Peter Lilienthal
BOUND FOR GLORY (USA, 1976) di Hal Ashby
Parte seconda:
PARADIES. EINE IMPERIALISTISCHE TRAGIKOMÖDIE (RFT,1976)
RESISTENZE (2006) di Amerigo Sallusti e Giovanna Frisoli
ANTONIO RUJO. VITA DI UN ANARCHICO SARDO (2001) di Roberto Nanni
NON SON L’UNO PER CENTO –ANARCHICI A CARRARA (2006) di Antonio Morabito
JAMM’ MO’. RICORDI DI UNA RI-VOLTA (in progress) di Paolo D’Amato e Patrizio Iavarone
TRIPLO OVIDIO
Il dibattito visivo, lanciato anni fa sul cinema erotico estremo, legato alla figura e alle riletture contemporanee del figlio più illustre di Sulmona, l’autore dell’Ars Amandi, sarà ripreso quest’anno con la proiezione di tre film, tra i quali il raro cult movie, diretto nel 1969 dal regista giapponese libertario Toshio Matsumoto, “Funeral parade of roses”, un’opera d’arte, anche d’umorismo sfrenato, che è uno spietato pamphlet contro l’oscurantismo cultural-politico nipponico postbellico. Un film che riassume tutte le sezioni di quest’anno.
FUNERAL PARADE OF ROSES (1969) di Toshio Matsumoto
LA CENA DI EMMAUS (2005) di Josè Corvaglia
DIARIO DI VIAGGIO CON FANTASMI (2006) di Pappi Corsicato
GIULIO SCARPATI, L’ANTI DIVO.
Romano, ma fantasioso come un napoletano (il nonno) e preciso come uno svizzero, il divo più riservato di tutti, interprete di ruoli diversi – da Lele Martini, il vedovo con tre di ‘Un medico in famiglia’, all’ eroico sacerdote Don Luigi Di Liegro, fondatore della Caritas, nel suo ultimo film, ‘L’uomo della carità’ di Alessandro Di Robilant – il presidente della giuria deve il suo successo anche a un duro lavoro teatrale alle spalle fatto di sfide impossibili: musical e Koltes, Aldo Trionfo e Castri, Vitez e De Bosio, Fantoni e Scaparro, Elsa de Giorgi e Giorgio Strehler che lo hanno abituato a una totale messa in gioco di sé.
Due i film nella sezione: A LUCI SPENTE (2004) di Maurizio Ponzi e CIAO AMORE (1993) cortometraggio inserito nel film a episodi OTTANTAMETRIQUADRI di Luca D’Ascanio.
SOUNDTRACK
A confronto due visioni e metodi diversi di lavoro nel laboratorio tenuto dai musicisti Carlo Crivelli e Claudio Simonetti , tra i più bravi compositori di musica applicata al cinema italiani della loro generazione, riservato alla composizione di musica applicata alle immagini, per capire e studiare le dinamiche e le fasi di preparazione e ideazione delle colonne sonore dei film
Nell sezione, a cura di Gabrielle Lucantonio, SUSPIRIA (1977) di Dario Argento (omaggio a Claudio Simonetti) e SEGNO DI FUOCO (Italia, Francia, Portogallo, 1990) di Nino Bizzarri (omaggio a Carlo Crivelli)
CINEMA A SCUOLA
Una sezione interna a Sulmonacinema con tre appuntamenti mattutini per le scuole di ogni ordine e grado, legati al programma del Festival. In questa edizione
LETTERE DAL SAHARA di Vittorio De Seta (scuole superiori)
LITTLE MANHATTAN di Mark Levin (scuole medie)
ANT BULLY. UNA VITA DA FORMICA di John A. Davis (scuole elementari)
In questa edizione anche il premio La Pietra del Morrone (e 500 euro), al miglior lavoro di documentazione realizzato nel corso dell’Estate Celestiniana, manifestazione dedicata a Papa Celestino V (Pietro da Morrone) il cui eremo sorge in territorio di Sulmona.
classico restaurato dell’indimenticato Angelo Musco
IL PROGRAMMA
XXIV SULMONACINEMA, 6-11 novembre 2006
TEATRO COMUNALE
LUNEDI 6 ore 22,30 CONCERTO DELL’ORCHESTRA DI PIAZZA VITTORIO
CINEMA PACIFICO
LUNEDI 6
15,00 Anarchia e Rivolta BOUND FOR GLORY di Hal Ashby
17,30 Anarchia e Rivolta NON SON L’UNO PER CENTO –ANARCHICI A CARRARA- di Antonio Morabito
19,00 Concorso LA RIEDUCAZIONE di Davide Alfonsi, Alessandro Fusto, Denis Malagnino, Daniele Guerrini
20,30 Omaggio CIAO AMORE di Luca D’Ascanio (tratto da 80MQ Film a episodi)
21,00 Concorso L’ORCHESTRA DI PIAZZA VITTORIO di Agostino Ferrente
MARTEDI 7
15,00 Anarchia e Rivolta MALATESTA di Peter Lilienthal
16,30 Anarchia e Rivolta AN INJURY TO ONE di Travis Wilkerson
17,30 Anarchia e Rivolta PARADIES. EINE IMPERIALISTISCHE TRAGIKOMÖDIE di Zelimir Zilnik
19,00 Concorso PRIMAVERA IN KURDISTAN di Stefano Savona
21,00 Concorso TRE DONNE MORALI di Marcello Garofalo
23,00 Soundtrack SEGNO DI FUOCO di Nino Bizzarri
MERCOLEDI 8
15,00 Arebesque Addio IL FEROCE SALADINO di Mario Bonnard
16,30 Anarchia e Rivolta RESISTENZE di Amerigo Sallusti e Giovanna Frisoli
17,30 Anarchia e Rivolta ANTONIO RUJO. VITA DI UN ANARCHICO SARDO di Roberto Nanni
18,00 Anarchia e Rivolta JAMM’ MO’. RICORDI DI UNA RI-VOLTA di Paolo D’Amato e Patrizio Iavarone
19,00 Concorso INATTESO di Domenico Distilo
21,00 Concorso FRATELLI DI SANGUE di Davide Sordella
23,00 Soundtrack SUSPIRIA di Dario Argento
GIOVEDI 9
15,00 Arebesque Addio HOLLYWOOD SUR LE NIL di Saïda Boukhemal
16,00 Arebesque Addio INTRODUZIONE ALLA FINE DI UN ARGOMENTO di Jayce Salloum e Elia Suleiman
17,15 Omaggio ad Age TOTO’ SCEICCO di Mario Mattoli
19,00 Concorso JIMMY DELLA COLLINA di Enrico Pau
21,00 Omaggio ad Age TERESA LA LADRA di Carlo Di Palma
23,30 Triplo Ovidio LA CENA DI EMMAUS di Josè Corvaglia
VENERDI 10
15,00 Omaggio ad Age BRANCALEONE ALLE CROCIATE di Mario Monicelli
17,00 Arebesque Addio VITA E AVVENTURE DEL SIGNOR DI BRIC A BRAC. (BREVE BIOGRAFIA DI VALENTINO PARLATO) di Marina Catucci, Matteo Parlato, Roberto Salinas
18,00 Triplo Ovidio DIARIO DI VIAGGIO CON FANTASMI di Pappi Corsicato
19,00 Concorso GRIDO di Pippo Del Bono
21,00 Concorso COME L’OMBRA di Marina Spada
23,00 Triplo Ovidio FUNERAL PARADE OF ROSES di Toshio Matsumoto
SABATO 11
19,00 Serata Finale CERIMONIA DI PREMIAZIONE E CONCORSO CORTISSIMI
21,00 Proiezione FILM VINCITORE XXIV EDIZIONE SULMONACINEMA FILM FESTIVAL
23,00 Omaggio A LUCI SPENTE di Maurizio Ponzi
CINEMA A SCUOLA PROIEZIONI MATTUTINE PER GLI STUDENTI
ANT BULLY- vita di una formica di John A. Davis
LITTLE MANHATTAN di Mark Levin
LETTERE DAL SAHARA di Vittorio De Seta
FOYER DEL TEATRO
DOMENICA 5 ore 19,00 VISIONI DI PACE concorso videomaker e presentazione Festival
FOYER DEL TEATRO ZONA ZOO tutti i giorni
15,00 APERTURA BAR AL FOYER
19,00 CINE-HAPPY-HOUR AL FOYER
23,00 EVENTI AL FOYER
SULMONACINEMA VIA ARAGONA, 14-67039 SULMONA (AQ) INFO: 0864 576281/576282
INFO@SULMONACINEMA.IT – WWW.SULMONACINEMA.IT
LUOGHI: CINEMA TEATRO PACIFICO, VIA ROMA, 27
FOYER TEATRO COMUNALE “MARIA CANIGLIA”, VIA A.DE NINO
BIGLIETTO € 3.