Da giovedì 2 a domenica 5 settembre le piazze del centro storico di Caorle diverranno il palcoscenico di oltre venti compagnie di artisti provenienti da tutto il mondo, che lì si esibiranno in più di cinquanta spettacoli. È la XXVI edizione del festival internazionale di teatro di strada La Luna nel Pozzo che dal 1996 porta ogni anno nella “piccola Venezia” (così chiamata per calli e campielli che tanto ricordano la città lagunare) un’amplissima gamma di espressioni artistiche: teatro, danza contemporanea, circo-teatro, giocoleria, clownerie, mimo.
«Per il tema di questa XXVI edizione – racconta Marco Caldiron, direttore artistico del festival – abbiamo voluto fare nostra la canzone Il Circo discutibile di Elio e le Storie Tese, appropriandoci del verso “la perfezione è un falso e rende pazzi”». Questa edizione, dunque, vuole essere un elogio all’imperfezione che, fortunatamente, caratterizza ognuno di noi, rendendoci diversi e unici. Imperfezione che, assolvendo questa funzione diversificatrice, è materia preziosissima per l’artista e sua grande fonte di ispirazione. E così quest’anno al festival si è sviluppata una profonda riflessione sul tema della disabilità. A trattarla sono state principalmente le compagnie artistiche italiane: la Compagnia Ullallà Teatro, per esempio, metterà in scena lo spettacolo Med in cui si esibiranno due danzatori di cui una in carrozzina; due corpi che abitano lo stesso spazio in maniera differente regalando due punti di vista dall’eguale, grandissimo valore.
Valore aggiunto di questo festival sarà l’internazionalità, infatti oltre alle compagnie italiane se ne esibiranno anche altre provenienti da Francia, Messico, Cuba, Kenya.
Informazioni utili
Ingresso gratuito.
Ingresso contingentato con prenotazione consigliata all’infopoint del festival oppure online.