A Venezia in prevendita i biglietti per gli appuntamenti della 53a Biennale Teatro

Dal 31 maggio al 15 giugno il 53. Festival Internazionale del Teatro intitolato Theatre is Body – Body is Poetry, sotto la guida del nuovo direttore Willem Dafoe porterà nei teatri e nei luoghi all’aperto di Venezia e Marghera spettacoli, mise en lecture, proiezioni, incontri, laboratori e masterclass. Il Festival mette al centro il corpo dell’attore nella creazione scenica, offrendo un’ ampia panoramica  della scena sperimentale americana ed europea: si tratta del  teatro in cui Dafoe si è formato e al quale è sempre ritornato. 

Fra i tanti nomi in programma: The Wooster Group, storica compagnia americana fondata e guidata da Elizabeth LeCompte, Leone d’oro alla carriera, che porterà in scena in prima europea Symphony of Rats; Thomas Richards, per oltre trent’anni con il Workcenter Grotowski, presenta in prima europea The Inanna Project all’insegna del multiculturalismo della sua compagnia Theatre no Theatre; Eugenio Barba e Julia Varley, del leggendario Odin Teatret, si interrogano sull’eredità emotiva che si lascia ai figli con Le Nuvole di Amleto; il poeta americano Bob Holman, erede della grande pagina delle Beat Generation, protagonista di una street performance, We are the Dinosaur, e di un intervento di Talking Poetry/More Than Heart II in collaborazione con il collettivo Industria Indipendente; il regista, attore e autore statunitense Anthony Nikolchev con la prima assoluta di The (Un)Double, ispirato a Il sosia di Dostoevskij. È lo stesso Dafoe, poi, insieme a Simonetta Solder, a rendere omaggio a Richard Foreman, pioniere dell’avanguardia  statunitense, con l’inedito “esperimento performativo” No title.  

Romeo Castellucci presenta in prima assoluta I mangiatori di patate, nuova creazione site-specific all’Isola del Lazzaretto Vecchio. Sempre in prima assoluta: Call me Paris dell’autrice e regista tedesca Yana Eva Thönnes e Mountains delle coreografe e registe Evangelia e Mary Rantou. E ancora: il nuovo spettacolo di Milo Rau, Die Seherin (La Veggente), in cui recita il Leone d’argento Ursina Lardi, a Venezia pochi giorni dopo il debutto viennese; Changes firmato da Thomas Ostermeier; Pinocchio. Che cos’è una persona?, in cui Davide Iodice lavora insieme a ragazzi con neurodivergenze. A questi si aggiungono: Gardi Hutter, straordinaria clown, apprezzata e applaudita in tutto il mondo con Giovanna D’ArpPo e l’importante presenza dell’Istanbul Historical Turkish Music Ensemble. Infine, il concerto di una musicista straordinaria, Daniela Pes.

Da  mercoledì 23 aprile  è possibile acquistare esclusivamente sul sito web della Biennale di Venezia (www.labiennale.org) i biglietti e gli abbonamenti per gli spettacoli in programma al 53. Festival Internazionale del Teatro.

Il programma completo degli appuntamenti è consultabile sul sito della Biennale:

www.labiennale.org/it/teatro/2025