Al SalinaDocFest arriva la scrittura, incontro con Valia Santella

Per il secondo giorno di festival, di scena la scrittura.

Alle 18 a Santa Marina, nella bellissima cornice del porto, si è unito il piacere del vino e del cinema. Nell’incontro Valia Santella, incalzata da Giovanna Taviani e Anna Maria Pasetti, ci ha parlato di cinema del punto di vista della sceneggiatura, soffermandosi su come lavorano vari registi sulla carta, prima di arrivare su un set, ovvero il percorso, sconosciuto ai più, da come nasce un’idea a come la si sviluppa.

L’attenzione è stata, poi, rivolta al film in programma la sera stessa alle 21,30 a Santa Marina, “Ariaferma” di Leonardo Di Costanzo, presentato con successo alla mostra del cinema di Venezia del 2021, che ha ricevuto il premio Siae, Sguardi di Cinema. Il film è girato all’interno di un carcere in Sardegna, dove si mettono a confronto le vite delle due figure destinate a convivere in quel contesto, il carceriere e il carcerato. Due splendidi attori Toni Servillo e Silvio Orlando, entrati anima e corpo nei loro personaggi, si confrontano e scontrano nella realtà del carcere. Un’atmosfera sospesa, un gioco di sguardi, parole e attenzioni. Tutto in un fiato, in una lunga regia sempre precisa e intensa.

Un piacevolissimo incontro “bagnato” dal vino di vari produttori, che fanno parte del “consorzio malvasia delle Lipari”, azienda D’Amico e Caravaglio.