Ad inaugurare la serie della decina di spettacoli, di diversa provenienza, sarà in Campazzo San Sebastiano nell’arena Gigi Dall’Aglio lunedì 3 luglio alle 21,45 “Rumori nascosti” una produzione del Teatro Buratto e del Teatro Stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia. Ispirato al libro “Lupi nei muri” di Neil Gaiman, “Rumori nascosti”, nato da un progetto di Emanuela Dall’Aglio, che ne è pure regista e interprete assieme a Riccardo Paltenghi, è un’avventura che si muove tra la realtà e l’idea della paura. Lentamente, in questa storia, infatti la paura prende la forma di lupi, animali archetipo, che diventano reali e distruttivi ma che, per un gioco di reciprocità, dopo essere stati così temuti all’inizio, vengono spaventati e sconfitti utilizzando meccanismi comuni che generano uguali paure, i rumori nascosti. Il silenzio cambia il senso delle proporzioni, della misura e dello spazio dove l’idea è più potente della realtà.

A seguire martedì 4 e mercoledì 5 luglio sempre alle 21, 45 il primo dei 4 spettacoli delle scuole di teatro in cartellone. La Facoltà di Belle Arti – Scuola di Teatro dell’Aristotle University di Tessalonica presenta “Greek Summer (Is a state of mind)”.Dal glorioso 2004 (anno in cui la Grecia ha ospitato i Giochi Olimpici) fino alle difficoltà di oggi, l’estate Greca ha resistito alla crisi attraverso la narrativa di una meta turistica soleggiata e paradisiaca, mentre allo stesso tempo vivere in Grecia è mutato in modo drammatico. Un gruppo di giovani, rivivendole proprie estati passate, riscopre e rivaluta le proprie esperienze dal punto di vista della propria generazione. Dalle vacanze dell’infanzia a quelle dell’età adulta, i ricordi sono segnati dal surrealismo di essere residenti, turisti, studenti e lavoratori nella terra di “Zorba e souvlaki”, e dalla dura realtà dietro il motto “vivi il tuo mito in Grecia”.

Primo appuntamento della sezione Extrapalco lunedì 3 luglio alle 20 sempre in arena Dall’Aglio “Kaleidoscopic”, performance di e con Valentina Rotta e Francesco Settimo,  che apre una riflessione sul rapporto tra composizione musicale e coreografica, servendosi dell’improvvisazione come relazione vitale.

Ingresso gratuito su prenotazione ai numeri +39 327 8855509 e +39 345 6105044.