Dal 13 al 25 luglio campazzo San Sebastiano, nel sestiere di Dorsoduro a Venezia, sarà il palcoscenico della nona edizione del Venice Open Stage – Rising theatre festival dal titolo Par tera, par mar: in co-organizzazione con il Comune di Venezia e con la Direzione artistica, comunicazione e allestimento di Cantieri Navali Veneziani, che dal 2012 tengono viva a Venezia la tradizione degli spettacoli all’aperto proponendo negli anni allestimenti degli allievi di importanti accademie di teatro italiane ed europee. E proprio con The beautiful tragedy to be human dell’Accademia Teatro Dimitri di Verscio (Svizzera) la manifestazione prende il via martedì 13 luglio alle 21:45 in campazzo san Sebastiano, dove è stata allestita l’arena in legno intitolata al regista Gigi Dall’Aglio. scomparso lo scorso anno. Dal 2016 il Venice Open organizza una sezione OFF, in cui saranno programmati tre spettacoli di compagnie professioniste : mercoledì 14 luglio, ad aprire la sezione OFF 2021, Let me be, della compagnia Fuori Equilibrio di Firenze; si prosegue giovedì 15 luglio con Il trentesimo compleanno di Ida D. della compagnia Super sekt fino a chiudere gli OFF, venerdì 16, con La principessa Azzurra della compagnia La Fuffa. A seguire sabato 17 e domenica 18 tornano le accademie, con la Faculty of fine Arts / School of drama della Aristotle University di Salonicco che presenta Kaspar. Lunedì 19 e martedì 20 luglio la Academy of Dramatic Arts di Zagabria (Croazia) sarà in scena con Tartuffe. Ad aprire la sezione Venezia 1600 sarà la compagnia La Ribalta di Pisa con Interno camera, per proseguire giovedì 22 con Tomato Soap, dei veneziani/bolognesi Manimotò. Venerdì 23 ancora Venezia 1600 con Saichebanca di Ilynx teatro e, sabato 24, Fuck Me(n) della compagnia Evoè Teatro. Chiuderà il Venice Open Stage 2021 Ippogrifo Produzioni con La Papessa. Durante le serate di lunedì 19, giovedì 22 e venerdì 23 luglio alle 20.30, verranno presentati “…ma Vinegia esser d’oro”, tre brevi estratti da Parlaura Misculada, raccolta di testi del ‘500 curata da Piermario Vescovo. I tre testi raccontano in lingue e dialetti antichi le vicende quotidiane di schiavoni, bulli, ruffiane e figure che animavano la Venezia del ‘500.
Domenica 25 luglio ,infine, alle 20.00 in scena Io & Marco Polo, coproduzione Venice Open Stage / Teatro Boxer, racconto teatrale che è il prequel o storia della genesi di uno dei libri più meravigliosi della Storia, “Il Milione” di Marco Polo, pregno di tutta la forza, la libertà che danno le storie raccontate. Tutti gli spettacoli iniziano alle 21.45 con ingresso gratuito su prenotazione. Per accedere sarà necessario ritirare presso la biglietteria il biglietto con il codice posto. L’accesso agli spettacoli è libero su invito/prenotazione al +39 345 6105044 .