Al Teatro Del Monaco di Treviso martedì 21 gennaio alle 20.30 Alessandro Preziosi, nei panni di Gabriele D’Annunzio, mette in scena Il poeta e la sua diva. un monologo, per la drammaturgia di Giordano Bruno Guerri e Maria Pia Pagani, che scandaglia il rapporto fra amore, morte e arte .
Il monologo è ambientato al Vittoriale, il 21 aprile 1924: D’Annunzio ha appena ricevuto la notizia della morte di Eleonora Duse, avvenuta nella lontana Pittsburgh. Lo scrittore e poeta aveva proposto all’attrice di trasferirsi al Vittoriale per condividere una vecchiaia serena, ma l’attrice era voluta partire a ogni costo. D’Annunzio ripercorre le fasi del loro sodalizio e rivede tutto ciò che – grazie a lei, insieme a lei – ha nutrito la sua anima e la sua intelligenza, trasformandosi in fonte di ispirazione per le pagine più belle della sua produzione artistica e letteraria.
Lo scrittore prende consapevolezza della profondità del loro legame personale e artistico e dell’ambizione del loro progetto di rinnovamento del teatro. Entrambi non potevano vivere senza ciò per cui hanno sognato, combattuto e litigato: l’Arte.
Alessandro Preziosi, accompagnato al pianoforte da Carlo Guaitoli e diretto da Tommaso Mattei, porta gli spettatori a immergersi in un flusso di coscienza in cui l’intreccio di due vite si trasforma in una parabola esistenziale significativa per l’epoca in cui sono vissuti ma che ancora continua ad affascinare.
Lo spettacolo, prodotto da Pato srl in collaborazione con TSV – Teatro Nazionale nell’ambito del progetto speciale del Ministero della Cultura “DonnaDuse”, si inserisce nel cartellone Fuoriserie, un contenitore multidisciplinare di concerti, teatro contemporaneo, spettacoli, conferenze e teatro comico, il cui prossimo appuntamento è con Vinicio Marchioni impegnato in In vino veritas (25 gennaio).