In occasione di Art Basel Miami Beach 2017, il marchio svizzero dell’alta orologeria Audemars Piguet ha presentato la sua terza Art Commission, realizzata quest’anno in collaborazione con l’artista di Los Angeles Lars Jan e supervisionata dalla guest-curator Kathleen Forde.

L’installazione, situata a Miami Beach tra la 21ª e la 22ª strada accanto a Collins Park, è stata caratterizzata da un grande padiglione a due piani situato sul lungomare, nel quale i visitatori hanno attraversato il labirinto costituito di tela e flora prima di continuare il viaggio verso il ponte superiore.

Slow-Moving Luminaries by Lars Jan – photo by courtesy of Audemars Piguet

Olivier Audemars, Vice Presidente di Audemars Piguet, in occasione della presentazione dell’opera ha commentato: “L’aspetto più gratificante del nostro impegno con l’arte e la commissione annuale sono stati i continui confronti che abbiamo avuto con gli artisti e i curatori. Quando Lars Jan è venuto a visitare la nostra sede a Le Brassus, ci ha chiesto come sono gli inverni qui, e ci siamo resi conto che in passato nevicava molto di più di adesso, il che ha evidenziato una nuova connessione tra noi, Miami Beach e il suo clima. È stato anche estremamente interessante vedere l’ispirazione che Lars ha tratto dall’apprendere la nostra tradizione nell’orologeria, in particolare nel creare complicati orologi a mano e lo studio del tempo. Questi incontri ci hanno permesso di cambiare la nostra visione non solo dell’arte, ma anche di noi stessi. Gli artisti vedono il mondo in modo diverso dal resto delle persone comuni, ed esprimono la loro visione unica nel loro lavoro.”

Slow-Moving Luminaries by Lars Jan – photo by courtesy of Audemars Piguet

L’artista Lars Jan ha descritto il progetto e la sua collaborazione con Audemars Piguet, affermando: “È stato estremamente gratificante lavorare con un team così meraviglioso. Quando ho visitato la casa di Audemars Piguet in Svizzera, sono rimasto colpito dalla sua bellezza incontaminata e dal sorprendente savoir-faire dimostrato dagli orologiai. La complessità del loro lavoro mi ha portato a vedere gli orologi come oggetti filosofici che possiedono meccanismi, calcoli e ingranaggi incredibili che sono in realtà approssimazioni imperfette di avvenimenti celesti. Proprio come il sole e la luna, siamo in costante movimento, oscillando come pendoli da uno stato di meditazione a uno di crisi. Questa nozione è al centro di questo progetto“.

Slow-Moving Luminaries by Lars Jan – photo by courtesy of Audemars Piguet

La curatrice Kathleen Forde ha dichiarato: “Il lavoro di Lars è una fusione di innovazione e tradizione. Comprende tecnologie molto sofisticate e di alto livello, e tocca numerose discipline come l’ecologia, la filosofia, la psicologia, e la storia dell’arte, per citarne alcune. Tutto questo è stato fondamentale per la collaborazione con Audemars Piguet e traspare attraverso gli Slow-Moving Luminaries. Il modo in cui il team di Audemars Piguet ha supportato Lars e me, sia intellettualmente che creativamente, è stata un’autentica collaborazione che ha dato vita ad un’esperienza molto importante.”

Slow-Moving Luminaries by Lars Jan – photo by courtesy of Audemars Piguet

Meglio conosciuto come attivista, artista, designer, regista, fotografo, regista e sceneggiatore, Lars Jan è stato selezionato da Audemars Piguet e dal curatore Kathleen Forde per le sue idee audaci che si traducono in esperienze coinvolgenti e inderogabili. Fornendo agli artisti selezionati il supporto finanziario e l’accesso alle risorse necessarie per realizzare il lavoro, inclusi strumenti avanzati, esperienza artigianale e tecnologia sofisticata, Audemars Piguet spera di contribuire a dare vita a opere d’arte all’avanguardia.

Slow-Moving Luminaries by Lars Jan – photo by courtesy of Audemars Piguet

Durante Art Basel a Miami Beach, Audemars Piguet ha anche svelato l’evoluzione finale del concetto dello stand 2017 presente nella Collectors Lounge, immaginata dall’artista e designer cileno Sebastian Errazuriz. Ispirato alle foreste native della casa degli orologiai svizzeri nella Vallée de Joux, lo stand comprende una scultura ad albero su larga scala in legno, che ha debuttato ad Art Basel a Hong Kong, con rami spogli all’inizio di quest’anno, cresciuta ad Art Basel a Basilea, con l’aggiunta di gemme ad Art Basel a Miami Beach. Il designer ha anche presentato il suo nuovo concept lounge per il 2018, che completerà la trilogia delle sue interpretazioni creative delle origini e dell’ambiente naturale della Manifattura.