A Be Popular torna la musica di Michele Moi, in scena poi le donne e la guerra di Agnese e Tiziano

Michele Moi

BE POPULAR, la rassegna di teatro, musica e incontri che anima i più bei cortili del centro storico di Vicenza, prosegue fino all’1 settembre. Torna in scena il 28 agosto Michele Moi, violinista, performer e compositore, andando in scena alle ore 19:15 nel Cortile di Palazzo Thiene con Zigan Cafè, in cui la musica e l’azione scenica si combinano in un allestimento originale e affascinante, unico nel suo genere. L’ingresso è gratuito.

Agnese Fallongo e Tiziano Caputo in “Letizia va alla guerra”

Tre grandi donne, due guerre mondiali, un sottile fil rouge ad unirle: uno stesso nome, un unico destino. Letizia va alla guerra (ore 21:15, Palazzo Thiene) è un racconto tragicomico di tenerezza e verità, riguardo tre donne del popolo le cui vite vengono irrimediabilmente travolte dalla guerra, e che si ritrovano a compiere, in nome dell’amore, piccoli grandi atti di coraggio. La prima Letizia è una giovane sposa, partita dalla Sicilia per il fronte carnico durante la Prima Guerra Mondiale, nella speranza di ritrovare suo marito Michele. La seconda Letizia, invece, è un’orfanella cresciuta a Littoria (Latina) dalle suore e riconosciuta dalla zia solo dopo aver raggiunto la maggiore età. Giungerà a Roma in concomitanza con l’entrata in guerra dell’Italia nel secondo conflitto mondiale. Infine Suor Letizia, un’anziana sorella dalle origini venete e dai modi bruschi che, presi i voti in tarda età, si rivelerà essere il sorprendente trait d’union dei destini di queste donne tanto lontane quanto unite. Lo spettacolo è scritto e interpretato da Agnese Fallongo, in scena con Tiziano Caputo.

Aperta al pubblico fino al 31 agosto a Palazzo Thiene (ingresso libero) la mostra La ferocia di pochi attimi di Renzo Francabandera, per immergersi nel suo racconto del teatro, tra riflessioni critiche scritte e disegnate. Un nucleo delle opere esposte si riferisce in particolare all’attività di Stivalaccio Teatro, ripercorrendo il rapporto dell’umano con la maschera, la finzione e lo svelamento di se stessi.

 INFO E PRENOTAZIONI

Cell +39 371 1984391 | biglietteria@stivalaccioteatro.it | www.stivalaccioteatro.it