Derry e il suo quartiere operaio di Bogside; una violentissima guerra civile irlandese – La battaglia del Bogside, 12-14 agosto 1969 – uno dei maggiori scontri del conflitto nordirlandese; la comunità del luogo contro la polizia.
Nel 1967 proprio qui nacque Civil Right Association per il riconoscimento dei diritti civili in Irlanda del Nord. Nel suo documentario, Bogside Story, Rocco Forte delinea storicamente il periodo di tensione, e inizia il suo viaggio da un episodio brutale: la Domenica di Sangue.
“Sunday Bloody Sunday” intonava Bono nell’83, riecheggiando la tristemente nota Domenica di Sangue del 30 gennaio 1972, a Derry, Irlanda del Nord, quando l’esercito britannico aprì il fuoco su una manifestazione pacifica per i diritti civili uccidendo quattordici persone, tutte disarmate. Oggi nel quartiere di Bogside, a Derry, tutto è ancora vivo grazie alla potenza espressiva di numerosi murales, per lasciare un segno indelebile, per non dimenticare”.
Con interviste a testimoni dell’epoca, agli artisti che hanno realizzato i celebri murales della città, unite a riprese panoramiche della città, Bogside Story è un interessante lavoro di memoria, che necessita di essere ascoltato, un racconto che merita di essere visto, soprattutto nelle scuole.
Fulvio Grimaldi, giornalista e unico fotoreporter italiano – “andato lì per quel fatto straordinario che all’interno del Regno Unito ci fosse una zona denominata free Derry, zona liberata dove ci sarebbe stata una delle più grandi manifestazioni del movimento per i diritti civili” – a documentare la pacifica Marcia per i diritti civili del 30 gennaio 1972, culminata con il massacro, feroce e improvviso, noto con il nome di Bloody Sunday – torna in Irlanda del Nord, quarantacinque anni dopo, per testimoniare alla terza inchiesta sul Bloody Sunday. Quello che doveva essere un reportage su una pacifica marcia, si è trasformato in un servizio di guerra o meglio “di un massacro a freddo”.
Il documentario si apre con l’audio originale che Grimaldi aveva registrato nel suo servizio: voci, urla, spari in sottofondo in quel lontano ’72, poi compare l’immagine, di oggi, di Grimaldi che legge i nomi delle 14 vittime – tanti diciassettenni, poi ventenni, qualche quarantenne – davanti al monumento alla loro memoria. Scorrono le fotografie scattate da Grimaldi, mentre la macchina da presa intervista testimoni dell’epoca, lo stesso reporter italiano, Father Edward Daly “colui che in prima linea ha tentato di mettere in salvo la comunità durante la sanguinosa giornata”, e soprattutto gli artisti – William Kelly, Tom Kelly, Kevin Hasson- autori dei celebri murales di arte politica (la fondazione Bogside Artist difende la libertà di espressione e di parola), l’evocazione di personaggi che hanno fatto la storia delle lotte per la libertà.
“Il documentario si concentra sul fenomeno dei murales – ha detto il regista – che arricchiscono e impreziosiscono, facendone acquisire importanza storica” la città di Derry nell’Irlanda del Nord. L’idea nasce proprio da un viaggio in Irlanda, grazie al quale ho scoperto l’esistenza di questi murales: la reazione emotiva che hanno suscitato in me, la loro bellezza e potenza, in quanto strumenti di comunicazione sociopolitica e arte contemporanea, mi hanno spinto a creare “Bogside Story”.
I murales – l’arte che rimarrà per sempre come monito – con i loro ponteggi, colori, con le loro dimensioni; ritratti che sono una precisa documentazione storica, che esprimono la memoria di un’intera comunità. E i tre artisti vengono intervistati e ripresi mentre lavorano tra poesia e calcoli matematici.
“Le opere d’arte che sono nate, su quella che viene indicata come la “People’s Gallery”, rompono il silenzio e penetrano la coscienza storica sugli avvenimenti accaduti nel Bogside, per assicurarne memoria oltre che una sorta di giustizia sociale” (Rocco Forte).
Regia e Sceneggiatura: Rocco Forte
Con: Fulvio Grimaldi e The Bogside Artists: William Kelly, Tom Kelly, Kevin Hasson e con Father Edward Daly, John Hume, Michelle Walker, Betty Walker, Linda Nash
Nazione: Italia, 2017
Genere: Documentario
Durata: 75 minuti
Prodotto da: Megapixell s.r.l.s.
Distribuzione Indipendente
Uscita sala: giovedì 20 settembre 2018