Manca poco alla Prima Edizione del C-MOVIE Film Festival, manifestazione organizzata da Kitchenfilm con la direzione artistica della regista e distributrice Emanuela Piovano, realizzata con la collaborazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna e del Comune di Rimini.

Nato come una rassegna tutta al femminile per offrire riflessioni, testimonianze e dibattiti attraverso il cinema, C-MOVIE è una manifestazione molto peculiare che intende raccontare la contemporaneità partendo dall’esplorazione dei tre concetti chiave che le danno il nome: Cinema, Corpi, Convivenze.

Cinema inteso come arte del narrare offrendo una finestra sul mondo.

Corpi, tematica centrale nella società odierna e nelle riflessioni sul femminile oggi.

Convivenze, nel senso di relazioni ma anche inclusione e multiculturalità.

Ma la rassegna vuole anche essere un invito alla scoperta e alla riflessione di un cinema marginale, inteso come cinema “di confine”, capace di farsi interprete del dialogo tra generi, culture, storie, che sappia coinvolgere il pubblico più ampio possibile.

È proprio a partire da questi spunti che a Rimini prenderanno il via le quattro giornate di C-MOVIE presso la Cineteca di Rimini e lo splendido Cinema Fulgor, che attraverso anteprime internazionali, incontri, testimonianze e dibattiti intendono raccontare snodi cruciali del contemporaneo.

Tre anteprime internazionali saranno il primo spunto di riflessione per offrire al pubblico uno sguardo esclusivo su opere cinematografiche all’avanguardia che esplorano tematiche femminili in modo innovativo e coinvolgente. Zafira, l’ultima regina diretto a quattro mani da Damien Ounouri e Adila Bendimerad; Solo per me di Lucie Borleteau; Senza prove di Béatrice Pollet.

C-MOVIE inaugurerà infatti la sua prima edizione con uno dei film che indaga più in profondità i rapporti tra maschile e femminile, La città delle donne, grazie alla collaborazione con la Cineteca di Bologna. Durante la manifestazione sarà inoltre proiettato il cortometraggio d’animazione La Fellinette diretto da Francesca Fabbri Fellini, che celebra il grande regista con atmosfere oniriche e grande poesia.

Si renderà omaggio anche alle protagoniste della manifestazione con le proiezioni di una selezione di brevi film in Super8 diretti da Dacia Maraini (Trio, Giochi di latte, La bella addormentata nel bosco, Lo scialle azzurro, Mio padre amor mio – copia proveniente dal CSC-Cineteca Nazionale) e del suo lungometraggio L’amore coniugale (copia proveniente dal CSC-Cineteca Nazionale) che vede Macha Méril protagonista;  sarà inoltre proiettato Per le antiche scale, film di Mauro Bolognini interpretato da Barbara Bouchet protagonista al fianco di Marcello Mastroianni.

Nel segno della commedia la proiezione di Io lui lei l’asino, storia di tradimenti tra avventure e bugie, diretta da Caroline Vignal e interpretata da Laure Calamy.
Il pubblico di Rimini potrà inoltre ammirare le immagini di Edgar Morin, chronique d’un regard, bellissimo ritratto dedicato al celebre filosofo e sociologo intriso di riflessioni sul cinema, per la regia di Olivier Bohler e Céline Gailleurd. In programma anche due film che raccontano due straordinari personaggi femminili del nostro paese: La donna che riapriva i teatri, docufilm di Francesco Ranieri Martinotti che regala allo spettatore un appassionato ritratto di Roberta Betti che ha dedicato la sua vita a salvare un teatro destinato a chiudere, e Il popolo delle donne di Yuri Ancarani.

Ultimo dei film in programma è Umanità (copia proveniente dal CSC-Cineteca Nazionale), pellicola del 1919 diretta da Elvira Giannella adattamento del racconto Tranquillino dopo la guerra vuol ricreare il mondo di Vittorio Emanuele Bravetta, che sarà presentato a Rimini dallo scrittore e storico del cinema Sergio Toffetti.

Altra grande protagonista di C-MOVIE sarà Barbara Bouchet che sarà a Rimini in occasione della proiezione di Per le antiche scale. Alla carriera di Barbara Bouchet sarà inoltre dedicata la proiezione di un film a sorpresa, che chiuderà il programma delle proiezioni alla Cineteca sabato 23 marzo.

In occasione dell’apertura del Festival ci sarà incontro tra tre autrici che hanno conosciuto e raccontato il regista dentro e fuori dal set: Marina Ceratto, autrice del libro La cartomante di Fellini (Baldini e Castoldi), Sonia Schoonejans, autrice di Federico Fellini. Come nasce la magia  (Bacchilega editore) e Rosita Copioli (poetessa, scrittrice). Il maestro sarà inoltre celebrato con una conversazione tra Piera Detassis (Presidente e Direttrice artistica Premi David di Donatello) e Marco Leonetti (Responsabile Cineteca Rimini e Museo Fellini) che racconteranno Fellini e le donne.

 

C – MOVIE Film Festival

Cinema – Corpi – Convivenze: anteprime e incontri internazionali

Prima edizione – Rimini, 20 – 23 marzo 2024
Dacia MarainiMacha Méril e Barbara Bouchet
tra le ospiti della manifestazione.

In anteprima tre film che raccontano il femminile oggi:
l’empowerment in 
Zafira, l’ultima regina
la libertà dei corpi in Solo per me e la maternità in Senza prove.
Quattro giorni di proiezioni, incontri e ospiti
alla Cineteca di Rimini e al Cinema Fulgor