Terzo appuntamento della rassegna “Io sono Teatro…tra la gente” con la compagnia teatrale Pantakin, che ieri sera ha portato in scena a Villa Erizzo lo spettacolo “Il mestiere comico”.
“Siamo qui per fare un viaggio attraverso l’arte italiana: la Commedia dell’Arte, con le sue maschere che ritornano alla vita. Stiamo parlando del celebre e sacro rito del teatro, quello del mestiere comico. Si taccia quindi la narrazione per dare spazio all’…azione!”
Protagonista un’improbabile compagnia girovaga: “I senza Dimora”, un nome bizzarro ma quanto mai adeguato al capocomico e ai suoi attori, forse ciarlatani: sei gli attori sul palco, tra cui il Maestro, nonché ironicamente l’addetto al distanziamento sociale, atto al controllo del rispetto del DPCM, il “decreto protettivo contro i mona”.
Durante la serata hanno raccontato e ricreato l’atmosfera di uno dei momenti più creativi e importanti del teatro italiano: la Commedia dell’Arte. Questi imbonitori, tra cenni storici, canzoni e lazzi hanno guidato il pubblico nel misterioso e romantico mondo delle maschere.
Le maschere, simbolo del teatro stesso, hanno permesso di narrare le vicende più truci generando il sorriso. “Il teatro porta in scena una grande civiltà: togliendo la paura del diverso, elimina la discriminazione del vivere.” Tra il pubblico, grandi risate e partecipazione, con lunghi applausi ad accompagnare la canzone finale di chiusura della serata.
I prossimi appuntamenti della rassegna:
- Venerdì 3 luglio ore 21, “Ancora Groggia. Riapprodare a teatro”,evento speciale a cura di Mattia Berto, Parco del Teatrino Groggia, Venezia
- Sabato 4 luglio ore 21, “Shock a stelle e strisce”,exvUoto teatro, Parco del Teatrino Groggia, Venezia
- Domenica 5 luglio ore 21, “La stamberga delle scarpe”,Febo Teatro, Parco del Teatrino Groggia, Venezia
- Lunedì 6 luglio, ore 21, “Don Chisciotte”,Stivalaccio Teatro, Piazzetta Malipiero, Mestre