Una Cate Blanchett allegra e sorridente, diversa dai ruoli che vediamo nel grande schermo a Roma ha incontrato il pubblico per parlare del suo lavoro di attrice e del nuovo film The House with a Clock in Its Walls, diretto da Eli Roth e con Jack Black.
Ha scelto di farsi dirigere da Eli Roth perché ama l’horror, riesce a vederne 4-5 nei soli weekend.

In questo caso il regista aiutato da grandi attori come Cate e Jack Black ha saputo creare un film dove immaginazione, magia e mistero sono distanti dalle sue classiche pellicole horror.
L’attrice premio Oscar per “The aviator” di Martin Scorsese e “Blue Jasmine” di Woody Allen, ha confessato che ogni volta che deve affrontare un nuovo personaggio prova un pò di paura anche se sa che lo potrà fare.

Vanta collaborazioni con registi dal calibro di Steven Spielberg, Peter Jackson, Wes Anderson, Ron Howard, David Fincher, Steven Soderbergh, Shekhar Kapur e Todd Haynes ma se può scegliere tra cinema e teatro preferisce il secondo perché in questo caso tra attori e pubblico si crea una sinergia ogni sera diversa.