Dopo la morte del papà italiano, cuoco provetto soprattutto nella sua specialità: il pollo con i peperoni, la piccola Linda vive in un sobborgo di Parigi con la mamma Paulette. I condomini sono fatti di tante famiglie con bambini, è una piccola comunità dove Linda gioca sicura tra la casa e la scuola. Adora provarsi alcuni gioielli della mamma, soprattutto un anello.
Quando Paulette non trova più il prezioso gioiello, dà la colpa a Linda, che prova inutilmente a difendersi disperata. Una volta scoperto il mistero, Paulette farà di tutto per chiedere scusa alla figlia, compreso la promessa di prepararle il famoso pollo ai peperoni che cucinava sempre il padre, nonostante lei sia una frana in cucina. Ma procurarsi il pollo durante uno sciopero generale non è impresa da poco. Mamma e figlia intraprendono un folle viaggio in giro per la città per trovare tutti gli ingredienti necessari.
Chiara Malta e Sébastien Laudenbach disegnano una favola moderna non convenzionale sul rapporto madre-figlia, sulla vita, sulla libertà.
Con la loro animazione colorata (gli sfondi sono dipinti dall’artista Margaux Duseigneur) hanno dato un segno molto importante: ognuno ha un colore ben distinto e diverso dagli altri, e non è questione di etnia, ma di personalità Linda è gialla come la gioia e il sole, Paulette è arancione come la mitezza e serietà.
Chicken for Linda è un gioiellino di animazione eccentrico, spiritoso, talvolta satirico, che diventa sempre più tenero e divertente mentre si sviluppa.
Chiara Malta è una regista italiana che si è fatta notare per Simple Women, interpretato da Jasmine Trinca ed Elina Löwensohn, presentato in anteprima al Festival di Toronto; Sébastien Laudenbach è un regista francese, noto per The Girl Without Hands in concorso ad Annecy dove ha vinto il Premio della Giuria ed è stato nominato ai Cesar Awards nel 2016.