Compagni d’Arte è una lezione di Cinema sulla storia di una grandissima amicizia tra 3 pistoiesi e 2 fiorentini che hanno investito sui loro sogni.
Sono stati “amici per la pelle fino alla fine dei loro giorni”.

Compagni d’arte” inizia negli anni ’30 attraverso i ricordi di Carlotta, nipote di Mauro Bolognini, che racconta di come lo zio, e in seguito il padre Manolo, si sono avvicinati alla Settima Arte assieme ai loro amici e compagni di cinema Franco Zeffirelli, Anna Allegri e Piero Tosi.

Si snodano così una serie di episodi inediti, aneddoti simpatici e affascinanti, e ricordi curiosi.

Il primo fu Mauro Bolognini. Il padre portava la famiglia al Teatro Manzoni a vedere le opere liriche e il cinematografo, di cui ne rimase affascinato. Poi, in pieno fascismo, al Liceo Forteguerri con Anna Allegri e Silvano Fedi nascono in Mauro i primi sintomi di ribellione alla dittatura. Si racconta nel docu il suo ruolo nella Resistenza, la morte dell’amico Fedi (eroe partigiano pistoiese) per mano dei nazisti, e il grande interesse per l’architettura, tanto da iscriversi alla facoltà di architettura a Firenze, dove incontrerà due studenti della facoltà di Belle Arti: Piero Tosi e Franco Zeffirelli. A consolidare la loro amicizia fu la passione comune per il cinema. Passione che, nel dopoguerra, li portò a Roma per tentare l’avventura a Cinecittà.

  • Lunedì 7 ottobre al Cinema Azzurro Scipioni di Roma “Compagni d’arte”, docu-film diretto da Carlotta Bolognini e Fabio Luigi Lionello, prodotto e distribuito da Cine 1 Italia. Il racconto della nascita della passione per il cinema di Mauro e Manolo Bolognini, Franco Zeffirelli, Anna Allegri di Annamode e del Premio Oscar Piero Tosi