Ordine. Tutto ha un ordine. Ogni creatura ha un suo posto nel mondo.
Mario (Antonio Albanese) ama l’ordine, la precisione, la puntualità, il rispetto, il decoro, la voce bassa, lo stare ognuno al proprio posto.

La sua vita si divide tra il suo negozio di calze ereditato dal padre e un orto, unica passione conosciuta, messo in piedi sul terrazzo della sua abitazione. Negli ultimi tempi, ogni giorno, la sua routine deve fare gli slalom tra venditori ambulanti che lo chiamo amico. E questo per lui è eccessivo e snervante perché non sono suoi amici. Ma la batosta arriva quando il proprietario del “suo” bar, quello dove ogni mattina ordina il marocchino, gli comunica che ha intenzione di vendere all’egiziano a fianco; come se ciò non bastasse, fuori dal suo pregiato negozio di calze, si mette a smerciare Oba (Alex Fondja), baldo senegalese venditore di calzini di puro filo “di Svezia”. Quel che è troppo è troppo e per Mario la soluzione è semplice e folle allo stesso tempo: “rimettere le cose a posto”.

Così decide di rapire Oba per riportarlo semplicemente a casa sua, Milano-Senegal solo andata. In fondo, pensa, se tutti lo facessero il problema immigrazione sarebbe risolto, basta impostare il navigatore. Ma poi questo paradossale on the road si complicherà terribilmente. In questa situazione surreale interviene la sorella di Oba, Dalida (Aude Legastelois), che accetta di buon grado l’aiuto di Mario perché porti entrambi in Senegal.

Antonio Albanese scrive con Andrea Salerno, Stefano Bises e Makkox (Marco D’Ambrosio) e dirige una favola cupa. Con toni ironici, garbo e leggerezza racconta qualcosa di urgente, il problema immigrazione e il razzismo, in modo diverso. Antonio Albanese, un attore sensibile e autore comico che si è sempre distinto per la sua capacità a cogliere il lato ridicolo della società mettendolo in scena con personaggi lungimiranti, parte da un’idea paradossale, iperrealista e anche in questo caso centra il nodo della questione.
Contromano racconta personaggi soli, per una solitudine voluta o per lo struggimento che la malinconia da casa genera. Ed è nella capacità di dialogo, conoscendosi, che le cose migliorano, la verità viene a galla. Perché nel momento in cui ti rilassi la vita ti sorride e non c’è ordine migliore di un sano disordine.
Un viaggio non solo on the road “ma anche un viaggio nei sentimenti delle persone che vedono giustamente la realtà da più punti di vista opposti, una sfida perché usare la comicità per raccontare il nostro presente è forse il modo migliore per vederci chiaro senza retorica” ha detto Albanese.
Bravi tutti, Antonio Albanese che si conferma un autore sempre un passo avanti ai tempi e ai due attori, scelti dal regista attraverso un lavoro di casting a Parigi. Alex Fondjia noto in Francia per alcune commedie, arriva dalla musica. La dolcissima Aude Legastelois, buca lo schermo, è anche lei attrice e cantante.

 

Titolo originale: Contromano
Nazione: Italia
Anno: 2018
Genere: Commedia
Durata: 103′
Regia: Antonio Albanese
Cast: Aude Legastelois, Antonio Albanese, Alex Fondja
Produzione: Fandango
Distribuzione: 01 Distribution
Data di uscita: 29 Marzo 2018 (cinema)