Gli Sdraiati è un romanzo sui generis di Michele Serra, pubblicato con Feltrinelli nel 2013. E’ un monologo sotto forma di lettera che un padre ossessivo rivolge a un figlio piuttosto maleducato. E’ un dialogo che un padre fa tra sé e sé osservando il mondo del figlio e dei suoi amici così lontano da quello in cui lui era cresciuto.
Un padre piuttosto incerto nel mestiere di genitore e un figlio incapace di relazionarsi con la figura paterna.
Portato a teatro con la regia di Giorgio Gallione, lo spettacolo ha avuto successo grazie a un suggestivo Claudio Bisio.


Francesca Archibugi insieme allo sceneggiatore Francesco Piccolo ha accettato la grande sfida di portalo al cinema “La proposta mi è arrivata dai produttori e io ho subito risposto che non sapevo se sarebbe stato possibile. Perché il libro di Michele Serra ha la forma di una lettera scritta dal padre al figlio. E’ originale e ha molta forza… Io e Francesco Piccolo lo abbiamo riletto per sapere se saremmo stati in grado di riscriverlo per il cinema. E’ un romanzo famigliare sulle relazioni tra esseri umani”.

Come è stato per lo spettacolo teatrale, Bisio con il suo carisma trascina il film “Ho avuto la fortuna di interpretare questo personaggio a teatro, ma soprattutto di leggere il libro quando era ancora un bozza. Pensavo che Michele Serra lo avesse scritto a casa mia. Il protagonista è un personaggio in cui mi rifletto. Come padre non me la sento di imporre determinati comportamenti. Sono cresciuto alla fine degli anni 60, nel 1974 occupavo la scuola con i miei compagni. Io cerco di essere un amico per i miei figli e so di sbagliare, ma non sarei capace di fare diversamente”.

A interpretare i ragazzi in questo film sono stati scelti ragazzi dei licei di Milano, quasi tutti alla loro prima esperienza. La regista, cresciuta tra la Toscana e Roma ha dichiarato che ha dovuto imparare a conoscere Milano, dove il film è ambientato “Per me, girare a Milano, è stato come lavorare all’estero! Ho dovuto capire il mondo dei licei di Milano. Alla fine abbiamo scelto come luogo di ambientazione il Manzoni. Ho attinto molto dalla realtà. Ringrazio la disponibilità di tutti, Preside in testa, per avermi permesso di condurre un casting molto accurato. Ho trovato ragazzi molto capaci, ma Gaddo Bacchini, che interpreta il figlio del protagonista, ha quel misto di durezza, spacconeria e fragilità che mi servivano”.

A Michele Serra, che ha fatto il liceo al Manzoni, il film è piaciuto molto “Avevo molta paura perché il libro non si prestava a una sceneggiatura cinematografica. Non so come abbiano fatto, ma tradendo il libro (la sceneggiatura aggiunge tanti personaggi e situazioni che non ci sono nel testo di Serra, ndr) lo hanno rispettato perché sono riusciti a riportare sentimenti e umori. Una cosa che nel mio libro manca del tutto è l’indifferenza. Come non c’è traccia di cinismo. Posso solo ringraziare gli sceneggiatori perché anche nel film mancano questi due aspetti”.

Per Francesca Archibugi il libro è stato essenziale per il suo lavoro “Abbiamo impiegato tanto a scrivere la sceneggiatura. L’ho fatto leggere anche a mio figlio per avere un suo parere. C’è uno sguardo severo, ma non cinico e questa è stata la nostra ispirazione principale. Padre e figlio a un certo punto sono insopportabili. C’è uno scontro tra due torti. Siamo partiti dalla negatività di due personaggi e la fine non è comunque tutto rose e fiori…”.

 

Titolo originale: Gli sdraiati
Nazione: Italia
Anno: 2017
Genere: Drammatico
Durata: 103′
Regia: Francesca Archibugi
Cast: Claudio Bisio, Gaddo Bacchini, Cochi Ponzoni, Antonia Truppo, Gigio Alberti, Barbara Ronchi, Carla Chiarelli, Federica Fracassi, Gianluigi Fogacci, Sandra Ceccarelli, Donatella Finocchiaro
Produzione: Indiana Production Company, Lucky Red
Distribuzione: Lucky Red
Data di uscita: 23 Novembre 2017 (cinema)