Ian è una rockstar travagliata. Afflitto da non pochi demoni, fugge dal rehab in cui è ricoverato, affronta un viaggio on the road per andare a sistemare una situazione in drammatica sospensione da 6 anni con un suo (ex) amico, Josh, con cui suonava.
Mentre Ian ha continuato a cantare, Josh si è sposato e insegna musica.
Il loro sarà un confronto acceso, e ci sarà uno scontro inevitabile.
Kymberly Harris dirige e scrive con Dan Adoniev (Ian) – entrambi producono – con le musiche notevoli di Jordan Halpern Schwartz, una storia non originale, ma certamente intensa.
I Heard Sarah parla di amore, dipendenza, amicizia e redenzione.
Girato in 7 giorni, anche se elementare nell’uso dei flashback per raccontare gli antefatti di 6 anni prima, ha un qualcosa di notevole nella fisicità della scrittura.
Kymberly Harris, al suo primo lungometraggio, trova il giusto tono per dirigere i bravi attori dai volti perfetti e credibili.