Il Principe Dimenticato, da domani disponibile su Prime Video, è una tenera e buffa favola della buona notte, che dovrà il suo successo alla generosità di Omar Sy e Bérénice Bejo e a un regista Premio Oscar, Hazanavicius, che ha creduto in questa in storia.Sy interpreta Djibi, un padre vedovo la cui vita ruota attorno a quella di sua figlia, Sofia (Keyla Fala), una dolce bambina di 8 anni, che va a prendere a scuola, per poi cenare insieme, e infine, come ritualità vuole, le racconta la favola della buona notte, con principi eroi in regno scintillante… dove ogni personaggio è speculare alla realtà, quindi chi altri può interpretare il principe del regno se non il papà di Sofia?! Ogni papà è il principe e l’eroe per la propria bambina. E nei suoi racconti inventati, manco a dirlo, Djibi non fa mancare nulla al suo ater ego. Ma il tempo passa e in un attimo (letteralmente) Sofia ha 11 anni, è cresciuta, frequenta una scuola nuova e le fiabe non fanno più per lei. Un duro colpo per il padre che non è pronto per crescere, e vedere la “sua” bambina mostrare interesse per un suo compagno di classe, Max (Néotis Ronzon).
Il problema è che le emozioni di Djibi si ripercuotono anche nel mondo fiabesco immaginario che lui ha creato con i suoi racconti; quindi il suo alter ego, da un giorno all’altro non si trova più ad essere la star dello spettacolo della buona notte. Anzi, viene allontanato dal centro sfavillante e scintillante e mandato a vivere in periferia insieme alle altre comparse in attesa di essere convocate a ricoprire qualsiasi ruolo; perché il rischio, la fine della storia, per loro è l’oblimondo, il luogo dove vivono personaggi dimenticati dagli “umani”. Nel mondo reale, Djibi deve far i conti con una figlia preadolescente e con una vicina (Bejo) di casa anticonvenzionale, nel mondo fiabesco il principe retrocesso deve ritrovare il suo ruolo nella storia.
Scritto da Bruno Merle, Noé Debré e da Hazanavicius, questo film descrive in modo divertente, in entrambe le due narrazioni che procedono di pari passo, i sentimenti di un papà che deve affrontare il tempo che passa.
Il Principe Dimenticato, settimo film del regista, è una storia per famiglie nel suo essere un bel gioco tra realtà e finzione (c’è uno sottofondo disneyano nei toni usati).
Hazanavicius ha cercato di trovare la magia nella sua immaginazione, c’è riuscito soprattutto nella seconda parte,