Presentato il 19 febbraio in anteprima, in occasione dei 70 anni dalla nascita del compianto Massimo Troisi, Laggiù qualcuno mi ama, è il nuovo docufilm di Mario Martone: una panoramica, con molto materiale inedito, sul percorso professionale dell’artista napoletano.
Apprezzabile la presenza di Anna Pavignano, co-sceneggiatrice di vari film di Troisi, figura che si palesa al grande pubblico solo oggi dopo anni: novità anche i foglietti e gli appunti dell’attore, conservati dalla Pavignano.
Martone tralascia la vita personale dell’artista concentrandosi quasi esclusivamente sul lavoro di Massimo Troisi, tanto autentico da far trapelare spesso- in modi differenti- la sua personalità ed il suo carattere.
Ottimo l’uso della musica, molta tratta dai film dello stesso Troisi, con l’aggiunta di alcuni brani di Pino Daniele di album estranei ai film, tra cui due forse meno noti ma più intimi, Appocundria e Sulo pe’ parlà, adattati ad hoc per narrare certi avvenimenti della vita dell’attore.
La vita è il centro del docufilm di Martone perché, come lui stesso afferma, “i film di Troisi avevano la forma della vita”: della genialità di Massimo Troisi e del suo rapporto avanguardistico con la contemporaneità da lui vissuta si è già parlato molto, e probabilmente è stato detto tutto.
Massimo Troisi vive in una parte- grande o piccola che sia- di ogni italiano in fondo, lega le generazioni pur essendo manifesto di un mondo che non esiste più, ma la fragilità da lui narrata e la sua visione dell’amore lo rendono profondamente umano e per questo sempre attuale.
L’omaggio di Mario Martone è ben realizzato, interessante e sincero perché dovuto, non commuove ma informa e celebra un grande artista che è andato via troppo presto ma che resterà sempre parte integrante della memoria collettiva.
Quaggiù amiamo Massimo oggi come prima, e “domani e dopodomani andremo incontro alla vita” ricordando sempre il suo lascito umano ed artistico.
un film di MARIO MARTONE
una produzione
INDIANA PRODUCTION, VISION DISTRIBUTION e MEDUSA FILM
in collaborazione con SKY
montaggio JACOPO QUADRI
fotografia PAOLO CARNERA
soggetto e sceneggiatura ANNA PAVIGNANO MARIO MARTONE
musiche PINO DANIELE, ANTONIO SINAGRA e LUIS BACALOV
vendite internazionali a cura di VISION DISTRIBUTION