Marc Fitoussi ha presentato nella cornice romana del festival di cinema francese “Rendez Vous”, svoltosi al Cinema Nuovo Sacher, la sua ultima opera: Les Cyclades.
Les Cyclades è una storia che pone al centro le donne, assolute protagoniste della pellicola; donne dal carattere ben delineato e quasi esasperato nei suoi aspetti più peculiari, tanto da diventare inverosimilmente statico.
Da una parte Blandine (Olivia Côte), dall’altra Magalie (Laure Calamy), introversa l’una, esuberante l’altra.
Legate da un forte sentimento di amicizia da ragazzine, le due donne si ritrovano per caso molti anni dopo e per una bugia di Blandine al figlio partono insieme per le isole Cicladi.
Il film è una commedia piuttosto divertente- soprattutto nella prima parte-, dal finale abbastanza scontato ma non per questo mal realizzata, anzi risulta organica, e si apprezza l’analisi psicologica delle cause che generano un certo tipo di atteggiamento, anche se l’approfondimento sarebbe potuto essere maggiore.
Le ambientazioni rendono piacevole la visione di un film già di per sé scorrevole, e la presenza di una terza donna, coprotagonista (interpretata dalla sempre brava Kristin Scott Thomas) dà una marcia in più a Les Cyclades, affrontando anche il delicato tema della malattia.
Una pellicola senza troppe pretese ma ben realizzata e ben riuscita, soprattutto grazie alle ottime interpretazioni, da non perdere al cinema se si è in cerca di una buona commedia in grado di far ridere e anche di far riflettere su amicizia e psicologia.
Regia: Marc Fitoussi
Genere: Commedia
Età consigliata: 16
Paese di produzione: France (2022)
Durata: 110′
Cast: Kristin Scott Thomas, Laure Calamy, Olivia Côte, Mathias Minne, Antoine Levannier