“Glaubenberg” di Thomas Imbach
Imbach storicamente alterna le prime dei suoi film trai festival di Locarno e di Berlino, e, da perfetto svizzero, non viene meno alla stereotipata precisione che s'attribuisce agli elvetici, non contravvenendo a questa abitudine....
“Hai shang cheng shi (The fragile house)” di Lin Zi
Vincitore del Signs of Life Award all’interno dell’omonima sezione dedicata a «l’indagine dei territori di frontiera della settima arte tra forme narrative inedite e innovazione del linguaggio cinematografico», Hai shang cheng shi (The fragile...
“Ceux qui travaillent” di Antoine Russbach
Tra le ultime delle comunque molte opere prime a cui è stato dato spazio in questo 71esimo Locarno Festival, Ceux qui travaillent si configura fin da subito come una delle meno pretenziose, mettendo in scena una...
“Yara” di Abbas Fahdel
Dopo il successo di tre anni fa con l'acclamato documentario Homeland: Iraq Anno Zero, il regista iracheno Abbas Fahdel torna a presentare un film all'interno del concorso internazionale del Festival di Locarno, scegliendo però di ambientarlo non più...
“I Feel Good” di Benoît Delépine e Gustave Kervern
A chiudere la rassegna Piazza Grande del 71° Locarno Festival (ironia della sorte non dalla Piazza Grande ma dal multisala PalaCinema) è la commedia francese I Feel Good, firmata dalla coppia di registi Benoît Delépine e Gustave Kervern,...
“Alice T.” di Radu Muntean
A 12 anni di distanza dalla sua prima volta a Locarno con The Paper Will Be Blue (2006), Radu Muntean torna in Concorso con Alice T., cronaca schietta di una gravidanza adolescenziale che si...
“Jiao qu de niao (Suburban Birds)” di Qiu Sheng
Unico rappresentante dell’Asia all’interno della sezione Cineasti del Presente, in Jiao qu de niao Qiu Sheng elegge a palcoscenico una realtà prossima al collasso, delegando alla memoria il compito di riedificarla ma senza curarsi...
“Familia sumergida” di Maria Alché
Il Locarno Festival 2018 è oramai entrato nel vivo, tutte le sezioni hanno visto i primi due o tre film venire proiettati. Cineasti del presente, la categoria dedicata agli emergenti, sembra essere partita sulla falsariga...
“Sibel” Di Guillaume Giovanetti e Çagla Zencirci
Uno dei pregi dei festival internazionali come quello di Locarno è che ci permettono di guardare ad angoli di mondo di cui quasi ingoravamo l'esistenza. Ad esempio alla verde ma desolata regione del Mar...
“A family tour” di Ying Liang
Il primo giorno della 71esima edizione del Festival di Locarno si apre con la proiezione che dà il via al concorso internazionale, e, come era facile prevedere, è Ying Liang, vincitore del premio per la...