La famiglia.
La giustizia.
Il mare.

Sono i tre capitoli dello splendido Oltre la Notte di Fatih Akin, che scrive il film insieme allo sceneggiatore e avvocato Hark Bohm.
Presentato in Concorso al 70° Festival di Cannes, Oltre la notte è un un thriller con una fortissima carica sociale, passionale e morale. Il film narra l’agghiacciante vicenda di Katja (Diane Kruger) che perde il marito Nuri e il figlioletto Rocco a causa dello scoppio di una bomba, posizionata fuori dall’ufficio dell’uomo, ad Amburgo. Assistita dai famigliari, la donna affronta, oltre ad un insostenibile lutto, un processo che non le assicura giustizia. La coppia, appartenente a un’organizzazione neonazista, accusata di aver piazzato la bomba (il marito di Katja era di origini turche) se la cava per la formula in dubio pro reo. I giudici assolvono i due imputati perché alcune prove lasciano dei dubbi sulla loro piena colpevolezza.

Il primo e secondo capitolo sono quasi un tutt’uno: dal matrimonio in carcere (Nuri era detenuto per possesso di sostanze stupefacenti) al processo, Akin racconta con intensità, e allo stesso tempo distacco, la storia di questa famiglia unita e poi il dolore lacerante che affronta Katja.
Akin propone istantanee della vita di Katja con il marito e il bambino attraverso la loro ariosa casa fatta di vetrate, attraverso la furia e la dignità di una donna tedesca che vuole giustizia e attraverso i suoi racconti alla polizia, ai parenti e infine in Tribunale.

Nel terzo capitolo – il mare – Akin cambia tono. Qui è il conflitto interiore che Katja sta vivendo, tra desiderio di giustizia e spinta di vendetta, a muovere la storia. Ma per capire meglio il terzo capitolo, occorre guardare la storia dal punto di vista di Katja.
Diane Kruger, strameritata Palma d’Oro come Miglior Interpretazione Femmile, ha dato a questo personaggio, al suo lutto violento, un dolore biblico. Donna e madre innamorata, Katja improvvisamente perde tutto. Il suo baricentro viene spostato.

Mentre il mondo va avanti, sua sorella partorisce un bambino, l’avvocato della difesa la mette in discussione, Katja, congelata perché bloccata nel suo non sentirsi più donna, deve far far fronte al suo essere impietosa ed emotiva. E quando arriva il mare, i ricordi delle vacanze e un viaggio di Katja qualcosa si sblocca. Katja, nel suo essere una persona ache ha sempre vissuto fuori dagli schemi, compie una scelta.
Figlio di genitori turchi immigrati in Germania, Fatih Akin ha tratto spunto da alcuni omicidi commessi dall’NSU (Clandestinità Nazionalsocialista), in Germania, nel 2011. Questo gruppo neonazista tedesco si è macchiato di una serie di omicidi a sfondo razziale, tra il 2000 e il 2007; Akin ha deciso di affrontare il suo turbamento, suscitato da questi episodi, attraverso un film attuale di terrorismo e vendetta.
Con la spigolosa colonna sonora composta da Josh Homme, frontman dei Queens of the Stone Age (il titolo inglese del film In the fade prende il nome da un loro brano), Oltre la Notte è un thriller inquietante sulla xenofobia e commovente quando guarda alle vittime.

 

 

Titolo originale: Aus dem Nichts
Nazione: Germania, Francia
Anno: 2017
Genere: Drammatico
Durata: 100′
Regia: Fatih Akin
Cast: Diane Kruger, Denis Moschitto, Johannes Krisch, Numan Acar, Samia Muriel Chancrin, Ulrich Tukur, Ulrich Brandhoff, Hanna Hilsdorf
Produzione: Bombero International, Corazón International, Macassar Productions, Pathé, Warner Bros.
Distribuzione: Bim Distribuzione
Data di uscita: 15 Marzo 2018 (cinema)