Il pensionato Emidio ha fondato la sua vita nell’attesa della rivoluzione socialista sostenendo Fidel Castro da lontano: a Napoli.
Ha formato la sua famiglia sugli ideali cubani. Da anni mantiene una corrispondenza, ricambiata (!), con il leader maximo. Sostenuto da una moglie meravigliosa, appoggiato da una nipotina, Celia, che lo adora, con un figlio che ha sviluppato una ferrea passione per gli americani (Yankees), Emidio è stato arrestato, rilasciato perché ritenuto pazzo, e comunque ogni mattina indossa la sua divisa e fa il suo giro di controllo per strade e mercati.
Non è mai andato a Cuba, ha sempre combattuto da casa, nei suoi quartieri. Con gli anni che passano, con la nipotina che ora non è più né bambina né adolescente, Emidio deve fare i conti con il futuro, della rivoluzione ovviamente.
Viviana Calò – trionfatrice al Bif&st-Bari International Film Festival 2021: il Premio Gabriele Ferzetti come miglior attore protagonista è andato a Gianfelice Imparato e lei si è aggiudicata il Premio per la migliore regia intitolato ad Ettore Scola – per la sua opera prima ha escogitato un film spassoso e ironico.
«L’idea centrale del film è molto semplice», dice la regista Viviana Calò. «Che succederebbe se un uomo decidesse di vivere il proprio quotidiano, seguendo esclusivamente i propri ideali? Il protagonista della mia storia altro non è che un sognatore, un “picchiatello”, che vive l’eterno conflitto tra la propria ideologia e la realtà con cui è costretto a confrontarsi tutti i giorni».
Querido Fidel è un film piacevole, pieno di ironia squisita con personaggi ben scritti.
Un film italiano che ha visto una gestazione lunga e travagliata arriva finalmente al cinema e non potete perderlo.
Querido Fidel è una produzione TeleAut, Audioimage ed eskimo, realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura-Direzione Generale Cinema, Regione Campania e Film Commissione Campania (che sostengono con un contributo anche la distribuzione dell’opera), Regione Lazio ed è distribuito da TeleAut, in collaborazione con Altri Sguardi.