Dal 25 gennaio al 27 luglio 2025 a Roma, presso il Museo Storico della Fanteria, avrà luogo una mostra dedicata al grande Salvador Dalí, arricchita da altri artisti e scrittori surrealisti quali René Magritte, Max Ernst, Man Ray, Giorgio de Chirico, André Breton, Jean Cocteau e molti altri.
Salvador Dalí è stato un pittore, scultore, scrittore e cineasta spagnolo, universalmente riconosciuto come una delle figure più importanti del Surrealismo. La sua arte è caratterizzata da immagini oniriche e simbolismo complesso. Tra le sue opere più celebri figura La persistenza della memoria, che esplora il tema del tempo e della realtà.
Dalì fu un personaggio eccentrico e controverso, e questo è ben evidente nelle sue opere, curò sempre meticolosamente la sua immagine pubblica, e ciò lo rese simbolo di innovazione e provocazione. Nel corso della sua vita, inoltre, produsse numerose opere, esplorando stili e tecniche sempre diversi.

Ad aprire la mostra una piccola sezione dedicata a Federico Garcìa Lorca, per omaggiare non solo il grande poeta ma anche per ricordare il rapporto di ”amore intellettuale’’ intercorso tra i due. Il rapporto infatti è ben denotabile dai piccoli disegni pubblicati che probabilmente contribuirono a far sì che Dalí abbandonasse il cubismo per abbracciare il surrealismo.
A seguire tre stanze con le illustrazioni dell’interpretazione che l’artista fece della Divina Commedia dantesca, seguendo la scansione delle cantiche. Proseguendo, la mostra ci porta ad esplorare e approfondire l’approccio e l’innovazione che Dalí ebbe nei confronti del marketing, mostrando le varie collaborazioni che ebbe, come quella con Elsa Schiapparelli o il suo contributo al restyling del logo del famoso Chupa Chups.
Infine, ad arricchire la mostra vi sono raffigurazioni di molti altri artisti quali Fabrizio Clerici, Man Ray, André Masson, Michel Henricot, Lenor Fini, Enrico Colombotto Rosso.
Per maggiori informazioni: Mostra Dalí (Roma, 2025) ⊷ Museo Storico della Fanteria