Tag: Venezia79
“Pearl” di Ti West
Tra pochi registi di horror di cassetta a riuscire a sviluppare col tempo una poetica degna di nome, Ti West ritorna sulla tracce della sua più recente e migliore creazione per regalare all'antagonista Pearl un passato e un'anima, in perfetta continuità e coerenza con il capitolo precedente.
“Chiara” di Susanna Nicchiarelli
Susanna Nicchiarelli continua la sua esplorazione a ritroso nel tempo di figure femminili dal sottovalutato peso politico: nel caso presente torniamo all'Assisi di San Francesco (solo che ci siamo dimenticati il peso politico).
“Les miens” di Roschdy Zem
Dopo il discreto Mister Chocolat, Roschdy Zem presenta a Venezia la versione estesa di una vecchia puntata di Dr. House di cui il concorso ufficiale poteva tranquillamente fare a meno.
“Love Life” di Fukada Koji
Rappresentante del Giappone per il Concorso di questa edizione, Love Life di Fukada Kōji è un elegante quanto derivativo dramma da camera che poco...
“Amanda” di Carolina Cavalli
Una commedia dai tratti surreali e cinici è l'opera prima di Carolina Cavalli, complessivamente poco convincente ma con qualche spunto positivo.
“The whale” di Darren Aronofsky
Aronofsky scommette tutto su Brendan Fraser a forma di barbapapà, e come un barbapapà cade in piedi pure lui.
“Les enfants des autres” di Rebecca Zlotowski
Le crisi di mezza età sono una brutta bestia e l'ultimo film di Rebecca Zlotowski ci spiega il perché più direttamente di quanto vorrebbe.
“The master gardener” di Paul Schrader
Un fratellino minore per The card counter, battezzato sempre a Venezia.
“Aru Otoko (A Man)” di Ishikawa Kei
A distanza di sei anni dall’esordio Gukōroku (2016), Aru otoko – titolo internazionale A Man – rappresenta per il regista Ishikawa Kei un doppio...
Il Premio Bresson 2022 a Kore’eda Hirokazu
In occasione della 79esima Mostra del Cinema di Venezia, il 6 settembre alle ore 12:00, nella cornice dello spazio FEdS dell’Hotel Excelsior del Lido,...