Home Tags Venezia80. Concorso

Tag: Venezia80. Concorso

Hors saison

“Hors-saison (Out of Season)” di Stéphane Brizé

Reduce da In guerra (2021), capitolo conclusivo della sua trilogia sul capitale affidata al volto-rivelazione di Cannes Vincent Lindon, Stéphane Brizé porta in Concorso...

“Lubo” di Giorgio Diritti

Il late bloomer del cinema italiano Giorgio Diritti presenta in concorso a Venezia il suo film più ambizioso e spendibile in ambito internazionale, senza riuscire però a invertire la rotta rispetto alla recente involuzione che lo ha visto allontanarsi dagli ottimi ma ormai sempre più lontani Il vento fa il suo giro e L'uomo che verrà.
Aku wa sonzai shinai

“Aku wa sonzai shinai (Evil Does Not Exist)” di Hamaguchi Ryūsuke

Forte dei recenti successi internazionali che l’hanno visto trionfare a Berlino, Cannes e infine agli Oscar, Hamaguchi Ryūsuke si cimenta quest’anno al Lido nell’impresa...

“Io capitano” di Matteo Garrone

Garrone fa da contrappunto poetico al Green border di Agnieszka Holland (presentato il concorso a Venezia il giorno prima), e offre un saggio esaustivo di come si porta in scena l'avventura della migrazione, tra epica e un q.b. di realismo magico.

“La bête” di Bertrand Bonello

Bertrand Bonello presenta in concorso la sua personalissima versione di Eternal sunshine of the spotless mind, una girandola di incastri innescata da un pretesto cyberpunk che cerca di tratteggiare una meditazione trasversale sulle difficoltà di amare nell'attuale paesaggio culturale.

“Die Theorie von Allem” di Timm Kröger

Secondo film di Timm Kröger dopo Zerrumpelt Herz, Die Theorie von Allem rappresenta l'ideale prosecuzione di quanto l'esordio del regista tedesco aveva fatto intravedere. Kröger insiste con il discorso filmico fatto di citazioni e riferimenti impostando una riflessione ambiziosa che abbraccia una concettualità purtroppo esageratamente vasta per non risultare a tratti disordinata.
Adagio

“Adagio” di Stefano Sollima

Lontano dall’Italia da qualche anno, durante i quali ha ulteriormente cementato la propria reputazione all’estero con le coproduzioni internazionali ZeroZeroZero (2019), serie tratta dall’omonimo...
Dogman

“Dogman” di Luc Besson

Incurante del rischio di causare confusione con l’omonima pellicola di Garrone di qualche anno fa, Luc Besson ha presentato in Concorso il suo Dogman,...

“Finalmente l’alba” di Saverio Costanzo

Quasi dieci anni separano l'ottimo Hungry hearts da Finalmente l'alba, dieci anni in cui Saverio Costanzo si è preso una lunga pausa dal cinema per lavorare in tv, prima a In treatment con Castellitto e poi all'adattamento per il piccolo schermo de L'amica geniale. E gli effetti si vedono.

“Bastarden” di Nikolaj Arcel

Nikolaj Arcel realizza quello che a oggi è il suo film più personale ma non probabilmente il più riuscito, in una veste che, a ogni modo, non pare certo definitiva, trovando comunque il modo di far trasparire le attitudini consolidate.

DA NON PERDERE

NEWS