Ieri mattina, venerdì 4 ottobre 2024, l’Assessorato alla cultura del Comune di Padova e la Fondazione Teatro Stabile del Veneto-Teatro Nazionale hanno presentato alla stampa la nuova programmazione del Teatro Maddalene per la stagione 2024/2025. Ad intervenire sono stati l’assessore alla cultura Andrea Colasio, il direttore artistico Filippo Dini, la prorettrice con delega terza missione e rapporti con il territorio dell’Università di Padova Monica Fedeli, e infine Carlo Mangolini, responsabile area sviluppo artistico di Teatro Stabile del Veneto.
Dopo il successo delle prime tre edizioni si rinnova, da gennaio a maggio 2025, Maddalene Factory, rassegna di nuovi format teatrali realizzata anche grazie alla collaborazione con l’Università di Padova. Porte aperte ai giovanissimi, che dall’11 al 26 novembre sono ospiti delle matinée in teatro per la messa in scena del testo La pace perpetua di Juan Mayorga, ispirato all’opera del filosofo Immanuel Kant. Il regista Carlo Orlando dà vita a una favola nera profondamente filosofica sui meccanismi di indottrinamento, manipolazione e sopraffazione.

In programma anche il ritorno di due progetti storici come Universerìe IX (29 apr > 28 mag), serie teatrale scritta e interpretata da studenti universitari, e Maturazione IV (15 apr> 24 mag) incubatore di talenti che offrirà a tre formazioni artistiche emergenti la possibilità di svolgere una residenza artistica con un percorso di tutoraggio. Confermato anche Performing science (19 feb> 18 mar), innovativa sperimentazione tra teatro e divulgazione scientifica, nata dalla collaborazione con l’Università di Padova, con il contributo dei testi originali composti per l’occasione da Niccolò Targhetta.

Non mancano le novità con il nuovo format Test your writing (10>16 feb), che vede la messa in scena di tre testi internazionali selezionati da Monica Capuani. Occasione di valorizzazione della nuova drammaturgia è anche la collaborazione con la Fondazione Il Campiello, che per il terzo anno consecutivo porta in scena il testo vincitore del Premio Campiello Giovani: il Teatro Maddalene diventa palcoscenico per la mise en espace di Appena prima dell’ultimo accordo (5 e 6 apr) di Giulia Arnoldi, vincitrice nel 2024. Il cartellone prosegue con L’uomo dei sogni (20>23 mar), scritto e diretto da Giampiero Rappa, che indaga il rapporto tra verità e finzione attraverso il mondo onirico del protagonista.
Tra le novità a Padova il Festival Mythos, ideato da Giovanna Cordova con l’obiettivo di divulgare e diffondere i temi legati ai classici antichi, quest’anno in scena con il reading-spettacolo Achille e gli altri, rapsodia d’eroi.
A chiudere il programma sarà il Premio Off (30>31 maggio), finalizzato a sostenere in termini produttivi una tra le migliori proposte artistiche presentate dalle sei compagnie del territorio coinvolte nella rassegna AngolAzioni.
A breve nel sito www.teatrostabileveneto.it costi e abbonamenti.